Panettoni, pampapati e ceste natalizie, raccolta fondi per la ricerca

Una donazione per conoscere l’atassia spinocerebellare, una patologia che colpisce 5 persone ogni 100mila

Direttamente a casa, con ritiro nella sede e ora anche all’Ospedale S. Anna di Cona: i dolci natalizi della Fondazione A.C.A.RE.F. Onlus di Ferrara stanno arrivando a tutti i golosi della città. Un’iniziativa che ha un obiettivo forte e solidale: i panettoni, pampapati e ceste natalizie serviranno a raccogliere fondi da destinare alla ricerca scientifica sulle atassie spinocerebellari di tipo 1 e 2 presso l’Università degli Studi di Ferrara. Proposte solidali che la Fondazione ha scelto, quest’anno, di fare direttamente alle aziende che sempre più spesso scelgono di avere un bilancio sociale e di destinare fondi alla ricerca, come spiega il coordinatore Giampietro Domenicali. "Le nostre iniziative di raccolta fondi, da quelle natalizie alle molte che organizziamo nel corso dell’anno, potrebbero diventare patrimonio delle aziende ferraresi più sensibili ai temi sociali. Ogni forma di sostegno per noi è essenziale, dalla piccola donazione a quella continuativa, e credo che stabilire delle solide partnership con le aziende del territorio sarebbe essenziale per continuare a finanziare la ricerca scientifica sull’atassia. Per questo faccio un appello alle realtà imprenditoriali ferraresi: scegliete i dolci di Natale da noi per iniziare un percorso di collaborazione solidale con la Fondazione. Potete anche guardare il nostro nuovo canale Linkedin e collegarvi a noi per rimanere sempre aggiornati sulle nostre attività". All’Ospedale di Cona ci saranno i volontari della Fondazione all’ingresso 1 nelle giornate del 2, 9, 16 e 21 dicembre. Qui le persone potranno scegliere il proprio dolce natalizio, fare una donazione e conoscere un po’ meglio l’atassia spinocerebellare, una patologia che colpisce ogni anno in Italia circa 5 persone ogni 100mila.