Matteo Fornasini, commissario provinciale di Forza Italia (foto Businesspress)
Ferrara, 2 gennaio 2019 - PRIMA del nome i contenuti. Malgrado lo schieramento di centrodestra non abbia ancora ufficializzato la candidatura dell’uomo che correrà da sindaco alle prossime elezioni, inizia ad intravedersi una bozza di programma. O meglio alcuni punti su cui «non si potrà prescindere». Uno su tutti sarà la «gratuità della prima mezz’ora nei parcheggi a pagamento più vicini al centro storico». È questa la proposta lanciata dal commissario provinciale e consigliere comunale di Forza Italia, Matteo Fornasini. Punto non peregrino in quanto frutto di «diversi incontri che, assieme all’amico Alan Fabbri, stiamo facendo con le associazioni di categoria». Le rappresentanze d’impresa con cui Fornasini vorrebbe instaurare «un tavolo permanente per condividere con chi rappresenta il mondo produttivo e crea lavoro, le scelte strategiche dell’amministrazione». Insomma un segnale forte di «discontinuità rispetto all’amministrazione attuale, abituata a calare le decisioni dall’alto, anche per capire meglio come intervenire per ovviare al problema della forte disoccupazione».
MA ANDIAMO con ordine. L’idea della gratuità della prima mezz’ora nei parcheggi più centrali, «penso a piazza Sacrati, a San Guglielmo a via Cortevecchia e a San Rocco», spiega l’esponente di Forza Italia, nasce per «favorire un concreto sviluppo o meglio un rilancio del commercio del centro storico, nell’ottica della valorizzazioni delle attività commerciali di dettaglio». Tra l’altro, in questo senso, anche nel nostro territorio «ci sono esempi virtuosi di buona riuscita di questa strategia che oltre ad essere amministrativa – dice l’azzurro – è commerciale». «Il comune di Cento – spiega sempre Fornasini – ha adottato questa misura già da tempo e con ottimi risultati». Ma il problema potrebbe nascere sugli introiti delle società partecipate. «In realtà – continua – le società partecipate non ridurrebbero il loro guadagno perché le persone sarebbero molo più stimolate a lasciare le automobili posteggiate nei parcheggi. Dunque non solo non ci sarebbe un calo di introiti, ma la possibilità di aumentarli».
PERALTRO il commissario provinciale di Forza Italia sulle partecipate ha le idee chiare: «Da sempre noi proponiamo un piano di dismissione delle aziende partecipate dal Comune. Abbiamo immaginato di poter dare a società esterne la gestione dei parcheggi». D’altronde, spiega, «un Comune non si deve occupare di gestione di parcheggi ma di somministrare i servizi istituzionali e essenziali per i cittadini». In questo senso l’idea del forzista sarebbe quella di procedere all’apertura di «un bando pubblico per assegnare la gestione ad una società esterna che, a cadenza regolare, versi una tassa per l’affitto del parcheggio». Tra l’altro questa visione, a detta dell’azzurro, si muoverebbe nel solco della legge ‘Madia’ sulla riforma della pubblica amministrazione. «Ovviamente – continua il commissario provinciale di Forza Italia – come clausola di bando ci sarebbe l’introduzione della mezz’ora gratuita».