
Fiscaglia, il consigliere e segretario Pd Marveno Brina attacca l’amministrazione sugli abbattimenti. Il sindaco: "Sulle piante c’è stata un’attenta ricognizione. Sotto ci giocano i bimbi e non vogliamo rischiare". .
Il consigliere Marveno Brina del gruppo di minoranza "Scelgo Fiscaglia" e segretario del Pd interviene sulla recente messa in approvazione di "Convenzione" con l’Azienda Casa Emilia Romagna (Acer) per la gestione del patrimonio immobiliare di Fiscaglia fino al 2030". Brina chiede una nuova convenzione con Acer che attribuisca un ruolo più incisivo del Comune nell’attività di gestione del patrimonio edilizio pubblico residenziale e di presentare una ricognizione dello stato di avanzamento dei lavori cantierati e su quelli di prossima iniziativa come l’edificio ex scuole di Migliarino, intervento Appi Farm, Centro polifunzionale, Parco comunale, Area ex estivo Clic in Migliarino. "Ribadisco la necessità di informare e rendere partecipi i cittadini sulle modalità di svolgimento degli interventi e di ascoltarne le osservazioni attivando momenti di discussione con la comunità attraverso assemblee pubbliche, comunicazioni trasparenti nonché giungere - ha sottolineato Brina - all’attivazione di consulte di località come previsto nel programma elettorale del Sindaco"."La Convenzione con Acer era scaduta e andava rinnovata come fanno tutti i comuni - precisa il sindaco Fabio Tosi - va a migliorare alcuni aspetti portando ad Acer l’onere di reperire risorse anche in previsione nuovi bandi regionali per il futuro piano case che mi auguro interesserà anche il nostro comune". Il segretario del Pd lamenta anche l’abbattimento degli alberi nel Parco di Migliarino e chiede "se tali decisioni siano supportate da perizie tecniche e quali le motivazioni, la progettualità complessiva per la riqualificazione dell’area - prosegue Brina - che versa in stato di degrado inaccettabile. Quando invece dovrebbe offrire miglioramento della qualità della vita dei cittadini offrendo spazi di aggregazione, svago e benessere, contribuendo al miglioramento del microclima urbano". "Un primo intervento - risponde il primo cittadino - era stato deciso per gli alberi secchi sui quali non eravamo riusciti ad intervenire a fine autunno. Quando abbiamo visto che in questo periodo gravano su bimbi che vi giocavano sotto coi fortunali che ci sono siamo intervenuti. Lo abbiamo fatto dopo un’attenta ricognizione ed attraverso una ditta specializzata, sono stati tolti tutti quelli non più vivi che rappresentavano un potenziale pericolo per coloro che fruiscono del parco e siamo disponibili - conclude Tosi - a presentare ogni tipo di documentazione".
Claudio Castagnoli