MATTEO RADOGNA
Cronaca

Pasqua, tra rincari e fughe dalla città. Le mete più gettonate dai ferraresi

Viaggi brevi in Toscana per risparmiare. All’estero Barcellona e Londra vanno forte. La novità Cracovia .

Milena Dallafina di Gattinoni Travel Store ha notato che, complici la crisi e l’incertezza economica internazionale, i clienti si sono fatti vivi negli ultimi giorni prima di Pasqua per scegliere la destinazione preferita.

Milena Dallafina di Gattinoni Travel Store ha notato che, complici la crisi e l’incertezza economica internazionale, i clienti si sono fatti vivi negli ultimi giorni prima di Pasqua per scegliere la destinazione preferita.

La Pasqua dei ferraresi? Sì viaggiare, rallentando senza sperperare. Ricordando Lucio Battisti, i ferraresi, pur alle prese con la crisi economica, non gettano la spugna, complice un calendario così ben apparecchiato per chi vuole ritagliarsi un break primaverile: tra Pasqua, Pasquetta, Festa della Liberazione e dei Lavoratori, prendendosi sette giorni di ferie volendo si possono fare 16 giorni di vacanza: da sabato 19 aprile fino a domenica 4 maggio. A frenare gli entusiasmi ci pensa il meteo – le previsioni nazionali non sono rosee – e soprattutto i rincari, che quest’anno hanno interessato in particolar modo i voli aerei: "Per tre vacanzieri su quattro è stato proprio il problema degli aumenti a influenzare le scelte di viaggio – denuncia il Codacons –, spingendo la maggior parte degli italiani a ridurre il budget e la stessa durata della vacanza". Rispettivamente di circa mille euro a persona e di tre giorni. in ogni caso, le preferenze dei ferraresi si dividono in due categorie: chi ha un budget maggiore punta su Maldive, Seychelles, Canarie e crociere nel mediterraneo; poi c’è chi vuole il lusso ma a prezzi più abbordabili e sceglie il Mar Rosso (famiglie di tre persone sui 3mila euro a settimana). Per chi invece vuole concedersi una fuga dalla quotidianità, ci sono sempre le città europee: in testa Barcellona, poi Londra, Parigi, Instanbul. Non manca la new entry economica: la Polonia con il giro a Cracovia. Per quanto riguarda l’Italia, c’è il boom di Napoli, molto gettonata, e la conferma Roma. La maggior parte dei ferraresi, circa il 52%, si limiterà però a una pausa di tre giorni, mentre un altro 33% rimarrà fuori fino a una settimana. Fra le tendenze, c’è quella dell’agriturismo soprattutto in Toscana, considerato una meta economica, alla luce dei rincari dei voli aerei (più 30 per cento rispetto allo scorso anno). In ogni caso, le aspettative di molte agenzie viaggie ferraresi, sono state disattese. "La crisi si fa sentire – sottolinea Milena Dallafina di Gattinoni Travel Store – e molti si sono decisi negli ultimi giorni. L’incertezza economica mondiale, i rincari dei costi della vita e alcune grandi imprese ferraresi in difficolta, hanno rallentato la voglia di viaggiare. Ma poi alla fine si sono decisi. Da noi i clienti hanno preferito mete lontane, avendo molti giorni a disposizione, rispetto alle città europee. In generale ci aspettvamo qualcosa di più". Cinzia Piazzi di Geotur è specializzata nei viagig di gruppo: "Facciamo più che altro tour. Abbiamo clienti anche da fuori Ferrara. Ci trovano in rete. Così riusciamo a diversificare. Le mete sono sempre quelle. Devo dire che va molto bene il Portogallo". Simona Sovrani di Blu Vacanze sottolinea che, per il lungo ponte, i ferraresi hanno scelto le città europee classiche come Barcellona, Londra e Parigi. "Abbiamo venduto bene anche il Maro Rosso, perché offre servizi, lusso e acqua limpida. Il prezzo? Circa 3500 euro per tre persone. La partenza può essere da Bologna, Verona o Venezia. Mettendo qua e là le ferie, questo ponte permette di stare a casa due settimane". Ci si allontana dalla città, nelle agenzie viaggi della provincia, ma la musica non cambia. "Mar Rosso, Egitto, crociere – spiega Francesca Tassinari di Vivere e Viaggiare di Cento – sono le mete per chi sceglie la vacanza lunga. Poi ci sono le città europee con Parigi, ma anche città della Germania e Cracovia in Polonia. La crisi? I prezzi sono più alti del 30 per cento. Si spendono mille euro a persona per stare via quattro giorni. La crociera? 2mila euro tutta la famiglia e si vedono più posti". Ad Argenta c’è l’agenzia di Carlo Barabani: "Parlare di prezzi oggi è difficile. Anche i pacchetti non vanno più. Il cliente si siede davanti a te e, a seconda del budget, crei una vacanza. L’online ha cambiato tutto e devi stare più basso della rete"