Patrimonio Copparo, bilancio a prova di pandemia

La società non ha fatto ricors ad ammortizzatori sociali e non ha fruito di misure di sostegno

Migration

L’assemblea dei soci ha approvato il bilancio d’esercizio 2021 di Patrimonio Copparo, società partecipata dal Comune, deputata alla gestione del patrimonio comunale e di diversi servizi pubblici, come strade e segnaletica, servizi cimiteriali, sistema idrico integrato, verde pubblico e arredo urbano. La pandemia non ha impattato in modo sostanziale sull’attività della società, che non ha fatto ricorso ad ammortizzatori sociali e non ha fruito di nessuna delle misure di sostegno specifiche previste dai decreti Covid19. La situazione generale invece ha determinato dal punto di vista economico un lieve rallentamento; tuttavia dal punto di vista patrimoniale e finanziario la società conferma una struttura solida e in grado di affrontare gli impegni finanziari. Anche la controllata Gecim contribuisce a questo risultato economico e finanziario. Ciò consentirà peraltro a Patrimonio di liquidare dividendi per 40mila euro al Comune di Copparo. L’andamento dell’attività di Patrimonio, di cui è amministratore unico Dario Bigoni, nell’anno 2021 è stato in linea con quanto previsto nel Piano Industriale. Sono state eseguite manutenzioni di strade bianche per circa 116 chilometri; falciati cigli stradali per circa 1.335 chilometri; controllo e manutenzione delle banchine stradali per 65,50 chilometri; controllo di scoli stradali su 102 chilometri di strade. A ciò si sommano gli interventi sulla segnaletica stradale. Per la gestione cimiteriale, Patrimonio ha realizzato dei blocchi di cellette nei cimiteri di Coccanile, Sabbioncello San Pietro e Ambrogio. Alla società è stata affidata la gestione del servizio neve, gli interventi impiantistici alle medie e al palazzetto, le manutenzioni dell’impianto d’emergenza teatro comunale.

Valerio Franzoni