Ferrara, il sindaco Fabbri e la pecorella smarrita

Il primo cittadino si mobilita per farla adottare "purché non venga uccisa o macellata". E sui social lancia un sondaggio per darle un nome

Il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri. In lontananza la pecora smarrita

Il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri. In lontananza la pecora smarrita

Ferrara, 25 novembre 2021 - Una pecora si è smarrita e il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, si mobilita per farla adottare "purché non venga uccisa o macellata".

Nei giorni scorsi alla segreteria del sindaco era arrivata una segnalazione: "Una pecora giace da più di un mese su un terreno" nel territorio ferrarese, "alcune persone hanno intenzione di ucciderla per puro interesse". 

Il sindaco - dopo aver attivato gli enti competenti - oggi si è recato sul posto: "Ho chiamato l'ex comandante provinciale della polizia provinciale Claudio Castagnoli - che ringrazio e che, come sempre, ha offerto un contributo importante e la sua 'consulenza' per gestire la situazione - e il servizio veterinario dell'Ausl, che si sta attivando per mettere in sicurezza l'animale". Nel frattempo il primo cittadino, sui propri canali social, ha lanciato un appello: "Non avendo alcun padrone chiedo a tutti voi se c'è qualcuno interessato ad adottarla - scrive -. Ma ad una condizione: che non venga uccisa e macellata.  Sarebbe bello se riuscisse ad entrare, ad esempio, in una fattoria didattica".

Nel post Fabbri lancia anche un sondaggio per trovare un nome all'ovino. A un'ora dalla pubblicazione sono già diverse le offerte che arrivano da diverse realtà del territorio, e non solo, disponibili ad adottare l'animale e a coinvolgerlo in progetti didattici. Nel frattempo sono diverse anche le proposte per il nome. C'è chi pensa a "Bella", chi a "Neve", per il colore candido, chi a "Lana", per il mantello, chi a "Bebel", perché "richiama il belare".

"È straordinario assistere a una risposta così immediata da parte dei cittadini e di titolari di aziende agricole del territorio - dice il sindaco -. È anche questo il segno dell'attenzione al benessere animale e della volontà diffusa di cooperare per dare un contributo concreto alla loro tutela. Ringrazio chi sta offrendo la sua disponibilità. Terrò tutti aggiornati, dalla mia pagina Facebook, sull'evoluzione della situazione e sulle scelte che opereremo, d'intesa con gli enti direttamente coinvolti".