Incidente mortale Ferrara, condannato il pedone investito

Perché camminava nel senso di marcia: un anno e 8 mesi per omicidio colposo. Nello schianto morì un ragazzo di 17 anni

Incidente mortale, condannato il pedone investito (foto d'archivio Cusa)

Incidente mortale, condannato il pedone investito (foto d'archivio Cusa)

Ferrara, 23 settembre 2019 - Per la morte del centauro è stato condannato il pedone investito. La vittima di quell'incidente, avvenuto il 18 dicembre 2015 in via Vallelunga, la strada che collega Casaglia a Pontelagoscuro, si chiamava Nicola Coltelli e aveva 17 anni. Guidava la sua moto enduro quando investì un ragazzo di due anni più grande, un giovane del Gambia che stava tornando a piedi insieme con un amico al centro di accoglienza. Nello senso di marcia del centauro.

Nicola lo toccò a un braccio, perse il controllo del mezzo e finì fuori strada. A quattro anni dalla morte il Tribunale di Ferrara ha condannato lo straniero a un anno e otto mesi per omicidio colposo. E al pagamento di 100mila euro di provvisionale per ciascuna parte civile; cioè mamma Mara e papà Milco, che nel processo sono stati assistiti dall’avvocato Lavinia Cantà. Il giudice ha accolto in pieno la ricostruzione della Procura: il giovane del Gambia, pur se involontariamente, ha creato un ostacolo alla corsa del centauro in quanto camminava nello stesso senso di marcia della moto mentre avrebbe dovuto procedere nel senso opposto.