MARIO BOVENZI
Cronaca

Pere e kiwi, ventata d’ossigeno. Da Roma arrivano 11 milioni: "Uniti per salvare un mondo"

Salvi plaude al ministro Lollobrigida: "Segnale di vicinanza, avanti così per uscire dalla crisi". Commenti positivi dalle associazioni di categoria: "Ora anche la Regione batta un colpo" .

Pere e kiwi, ventata d’ossigeno. Da Roma arrivano 11 milioni: "Uniti per salvare un mondo"

Pere e kiwi, ventata d’ossigeno. Da Roma arrivano 11 milioni: "Uniti per salvare un mondo"

"Un plauso al ministro che sta dimostrando di avere a cuore un settore cruciale della nostra economia, è la direzione giusta. Ora ci auguriamo che si segua questa strada, per salvaguardare certo una tradizione ma anche un’economia vitale che crea reddito e tanti posti di lavoro", così Marco Salvi, presidente nazionale di Fruitimprese, al timone con la sua famiglia di ‘Salvi Vivai’, commenta il via libera al decreto che garantirà ulteriori 11 milioni di euro ai produttori di pere e kiwi.

Cifra che arriva dopo lo stanziamento, a novembre, di 12 milioni per sostenere due settori che sono stati devastati dalla siccità, dalla grandine e dal grande freddo che era calato all’improvviso ad aprile. Eventi climatici e malattie delle piante, un destro-sinistro allo stomaco di un comparto che fa fatica a restare in piedi, che vacilla. Una stampella arriva da questa pioggia di soldi. "Confermiamo la nostra attenzione nei confronti di una filiera nevralgica per l’asset primario della Nazione", le parole di Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura. Il provvedimento prevede un incremento di risorse di 8 milioni per il comparto delle pere e 3 per quello dei kiwi. "In poche settimane – riprende il ministro – abbiamo stanziato 18 milioni di euro per il primo settore e 5 per il secondo, per un totale di 23 milioni". Tanti soldi, ossigeno per l’agricoltura nel rumore secco delle piante che vengono schiantate da imprenditori che non riescono più ad andare avanti. Potranno accedere al contributo le aziende che hanno registrato un calo della produzione, nel 2023, superiore al 30% rispetto a quella dello scorso anno. L’aiuto ammonterà fino a 1.100 euro per ettaro per la filiera delle pere e a 1.000 sempre per ettaro per i kiwi. Le domande vanno presentate tramite Agea. "Abbiamo potenziato le risorse per dare una risposta a chi vive un momento di difficoltà, per difendere le produzioni di eccellenza e il lavoro dei nostri agricoltori. La sfida che abbiamo di fronte, però, non è solo quella di aiutare chi coltiva qualità ma, allo stesso tempo, rafforzare il sistema ortofrutticolo attraverso i fondi del Pnrr e dell’Innovazione", conclude Lollobrigida. "La situazione – riprende Salvi – è molto drammatica, i fondi servono a dare una carica di ottimismo ai nostri agricoltori". "Uno stanziamento importante per affrontare la crisi del settore", afferma Ettore Prandini, presidente Coldiretti. "Di fronte a un’emergenza senza precedenti è importante ora – dice il presidente di Coldiretti Emilia Romagna, Nicola Bertinelli – un intervento di sostegno della Regione". "Segnale di grande attenzione che il dicastero ha avuto verso due filiere strategiche del Made in Italy", interviene il presidente di Alleanza Cooperative Agroalimentari Carlo Piccinini. "Risposta concreta che il governo Meloni intende dare agli agricoltori che nonostante le difficoltà, continuano a produrre qualità ed eccellenza", così l’onorevole Mauro Malaguti. Un settore che sta a cuore al ministro. Come ebbe modo di provare in diretta Jennifer Felloni, 35 anni, proprietaria di un frutteto. Il ministro rispose ad un suo appello, con un messaggio di incoraggiamento che illuminò a sorpresa il display del telefonino.