FRANCO VINCENZI VANINI
Cronaca

Piazze e strade invase dagli alunni: "La cultura in ogni angolo del paese"

Portomaggiore, la festa di fine anno con almeno 500 studenti ha colorato le vie del centro storico. Il tema ’Ieri, oggi e domani’ con giochi, mostre d’arte e laboratori di scienza organizzati dai ragazzi.

Portomaggiore, la festa di fine anno con almeno 500 studenti ha colorato le vie del centro storico. Il tema ’Ieri, oggi e domani’ con giochi, mostre d’arte e laboratori di scienza organizzati dai ragazzi.

Portomaggiore, la festa di fine anno con almeno 500 studenti ha colorato le vie del centro storico. Il tema ’Ieri, oggi e domani’ con giochi, mostre d’arte e laboratori di scienza organizzati dai ragazzi.

L’anno scolastico finirà il 6 giugno. A Portomaggiore ieri mattina gli alunni dell’Istituto Comprensivo "Federico Bernagozzi" l’hanno anticipato di alcuni giorni con una grande festa, animando le piazze con i colori vivaci e le armonie di tutti i continenti per l’annuale festa di chiusura dell’anno scolastico. Il tema scelto Era "Ieri, oggi e domani", perché guardare al passato, osservare il presente e immaginare il futuro offre l’occasione per riflettere su come sono cambiati i modi di crescere e giocare dei bambini, e su quale ruolo la scuola possa avere nel ricostruire un equilibrio. Un tempo i bambini giocavano all’aperto, con oggetti semplici e tanta fantasia: bastava una corda, delle biglie o una palla per inventare mondi e condividere avventure. I giochi erano sociali, fisici, tramandati dai più grandi e profondamente legati al contatto umano. "La festa di fine anno dell’Istituto Comprensivo Bernagozzi, "Ieri, oggi, domani" è stata fantastica e ha regalato a Portomaggiore una mattina di gioia e bellezza! Ogni angolo del centro era una scoperta, dai giochi, all’arte, alla scienza, alla musica, alla fotografia – è il commento del sindaco Dario Bernardi - Grazie alla scuola, a tutti gli alunni e le alunne e agli insegnanti, a tutte le famiglie che erano in piazza, al comitato genitori che ci ha messo l’anima e a tutti coloro che a vario titolo hanno dato una mano! Non c’è orgoglio più grande del portare al centro del paese tutto il bello delle nostre scuole". La scuola può offrire ai bambini uno spazio di crescita reale, contrastando l’eccesso di tecnologia nella vita quotidiana. Può recuperare il gioco libero e collaborativo, fondamentale per lo sviluppo sociale ed emotivo Attraverso laboratori manuali e creativi stimola l’immaginazione, oggi spesso sacrificata agli schermi. Può educare all’uso consapevole del digitale senza sostituire l’esperienza concreta. Offrire ritmi più lenti aiuta i bambini a concentrarsi e vivere il tempo in modo più profondo. La scuola, infine, rafforza le relazioni autentiche, promuovendo ascolto, empatia e presenza, valori sempre più rari nel mondo contemporaneo. Pur con i vantaggi della tecnologia, forse guardare ai giochi di una volta può aiutarci a restituire ai bambini di oggi un po’ più di libertà, socialità e immaginazione. Epicentro della festa piazza Umberto I e le zone circostanti, con giochi, mostre, laboratori e performance musicali e di danza, un momento educativo e un’occasione per bambine e bambini, ragazze e ragazzi, famiglie, docenti e per tutta la comunità portuense di trascorrere insieme una mattinata in serenità e allegria.

Franco Vanini