Pistole spara-lacci per i vigili urbani Il Comune chiede i soldi alla Regione

Nuovi strumenti antidegrado ma anche il ‘Bolawrap’, un dispositivo spara-lacci (per immobilizzare il malintenzionato di turno) considerato un’alternativa al Taser. Il Comune di Ferrara candida due progetti di polizia locale Terre Estensi ai contributi della Regione, approvati il 14 febbraio. Il primo è destinato alla ‘qualificazione dei corpi di Polizia Locale’ tramite l’acquisto di strumentazioni per ampliare la gamma di interventi del Nad, il “Nucleo anti degrado” dei Vigili. L’altro bando per l’acquisizione del "sistema di coazione fisica Bolawrap, in uso da alcune polizie locali e molto diffuso all’estero. L’intento è minimizzare i rischi per i soggetti sottoposti a coazione", spiega il vicesindaco Nicola Lodi. "Con questi progetti – prosegue – intendiamo compiere ulteriori passi in avanti verso l’innovazione delle strumentazioni e delle modalità operative del nostro corpo di Polizia Locale. Le dotazioni per le quali auspichiamo di ricevere i contributi regionali puntano a migliorare i livelli di sicurezza non solo degli agenti del Corpo, ma di tutti i cittadini". Nel caso in cui uno o entrambi i progetti candidati ottenessero i contributi regionali richiesti, il Comune parteciperà con un cofinanziamento del 10%.