Pittori diversamente abili e fumetti. I ragazzi dello Zanandrea al lavoro

Le tele disegnate saranno vendute all’asta sul palco del Settembre Centese e il ricavato andrà alla Fondazione

Pittori diversamente abili e fumetti. I ragazzi dello Zanandrea al lavoro

Alcuni dei ragazzi dello Zanandrea (foto di repertorio dal sito della Fondazione)

CENTO

Settembre si apre con una nuova edizione di "Diversamente Artisti", un evento che la Fondazione Zanandrea rinnova con entusiasmo per mettere in luce il talento e la creatività dei ragazzi del Centro. L’appuntamento è fissato per lunedì 2 settembre alle 21, sul prestigioso palco del Settembre Centese, dove avrà luogo un evento benefico davvero speciale: le tele disegnate e colorate dai giovani artisti saranno messe all’asta per sostenere una buona causa. Quest’anno, le opere avranno un tema davvero appassionante: i fumetti che hanno segnato la storia, sia in Italia che nel panorama internazionale. Tra i capolavori in mostra, si potranno ammirare rappresentazioni di personaggi iconici come Batman, l’inconfondibile "La Linea" di Osvaldo Cavandoli e una tela che farà sognare i nostalgici: una splendida dedica a Pollon, autografata personalmente da Cristina D’Avena, la voce indimenticabile della colonna sonora del celebre cartone animato. La serata sarà arricchita dalle esibizioni dei maestri di Fra Le Quinte, che accompagneranno l’asta con brani musicali che hanno reso immortali queste opere. Un momento di particolare emozione sarà la presentazione dei fumetti realizzati nell’ambito del progetto europeo "Superheroes", narrati direttamente dai ragazzi del Cso e di Freed-Home, che condivideranno con il pubblico le loro storie e visioni creative. Il ricavato dell’evento sarà destinato al progetto "Bus-Kings", un’iniziativa che prevede l’acquisto di un automezzo attrezzato per il trasporto dei ragazzi impegnati nel Baskin, nonché per sostenere altri progetti della Fondazione. Anche questo è unaltro dei bei progetti che la Fondazione Zanandrea porta avanti promuovendo il Baskin cioè uno sport aperto a tutti, giocatori e giocatrici con e senza disabilità, di ogni livello e di qualsiasi età, inclusivo, coinvolgente ed agonistico per il quale si giocano partite, campionati regolari territoriali, nazionali e anche tornei internazionali. Per rendere la serata ancora più speciale, lo spettacolo sarà preceduto dalla tradizionale cena in compagnia alla Taverna del Biren, un’occasione perfetta per condividere momenti conviviali e prepararsi ad una notte dedicata all’arte e alla solidarietà. Il bel laboratorio di ‘Diversamente artisti’ è un progetto che prosegue e l’anno scorso i ragazzi dello Zanandrea si erano messi in gioco proprio con le tele del Guercino mentre quest’anno sarà un bel mix davvero tutto da scoprire ma anche da acquistare, sapendo che si potrà dunque essere d’aiuto ai ragazzi del Centro.

Laura Guerra