"Più Europa per vincere le sfide del futuro"

Lo chiede il Movimento Federalista, che con la sezione di Ferrara organizza per lunedì un convegno in Camera di Commercio

"Più Europa per vincere le sfide del futuro"

"Più Europa per vincere le sfide del futuro"

L’Europa e le sfide del XXI secolo. È questo il titolo del convegno presentato ieri mattina. Un appuntamento di approfondimento politico, che si terrà lunedì nella sala conferenze Camera di Commercio, promosso dal Movimento federalista europeo-sezione di Ferrara. Nel corso della presentazione del convegno sono intervenuti Rossella Zadro, segretario del Movimento federalista europeo-sezione di Ferrara, Gianpiero Magnani, vicesegretario regionale e di Ferrara del Movimento, Sante Granelli della direzione nazionale, Rosa Domanico, tesoriera del Movimento per Ferrara e Francesco Volta, socio del Movimento. Una tavola rotonda, quella di lunedì, che inizierà alle 16.30. Saranno presenti per i saluti l’assessore del Comune di Ferrara, Andrea Maggi, il presidente della Provincia Gianni Michele Padovani e monsignor Massimo Manservigi per l’arcidiocesi. A seguire il dibattito pubblico con l’intervento di Rossella Zadro, Alberto Orioli, vicedirettore del Sole24ore, Giorgio Anselmi, già presidente nazionale del Movimento federalista europeo, Bruno Tabacci, deputato e presidente del Centro Democratico, Marzio Favero, membro consiglio regionale del Veneto e Patrizio Bianchi, ex Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca. "Occorre che ci sia – ha sottolineato Rossella Zardo – politicamente più Europa. Le sfide che abbiamo sono diverse. Energia, economia, fiscalità, PNRR, lavoro, migrazioni, relazioni internazionali, futuro, clima, pace, sono solo alcune delle grandi provocazioni che abbiamo davanti. Temi caldissimi e per ognuno di questi chiamiamo in causa l’Europa". Gli esponenti ferraresi del Movimento saranno in piazza questa mattina per la raccolta firme della petizione "per dire basta al tentativo di ignorare la volontà espressa dai cittadini nel quadro della Conferenza sul futuro dell’Europa e di boicottare la richiesta del Parlamento europeo per aprire il processo di revisione dei trattati".

Mario Tosatti