"La direttrice generale Natalini si è dimostrata molto disponibile e l’esito della Commissione è positivo. Ora, occorre lavorare affinché l’unificazione delle due aziende sanitarie venga portata avanti a tutti i livelli". Francesco Levato, ieri pomeriggio in Commissione consiliare, ha esercitato una duplice funzione: quella di consigliere comunale e quella di professionista sanitario. "I percorsi assistenziali – dice Levato – hanno la necessità di essere condivisi. Così come occorre sensibilizzare la cittadinanza circa i servizi erogati dalle strutture sanitarie. Ed ecco perché, ora più che mai, occorre lavorare affinché ci sia una vera integrazione fra medicina ospedaliera e territoriale". Questo resta un punto cardine delle questioni poste dall’azzurro. Peraltro è stato proprio lui, in qualità di presidente della Commissione, a convocare la direttrice generale. "Uno degli obiettivi della fusione – spiega – è quello di garantire il miglior servizio possibile, integrando le figure professionali e creando un ecosistema sanitario all’altezza delle richieste dell’utenza".
Cronaca"Più integrazione ospedale-territorio"