Pnrr, il Comune ha già intercettato 81 milioni "Da qui passa il futuro della nostra città"

Ieri mattina l’assessore Maggi in Camera di Commercio: "Sviluppiamo forme di collaborazione tra pubblico e aziende private"

Prendono forma. A prima vista la cifra fa tremare i polsi. Ma è tutto vero. Sono 81 i milioni di euro di fondi Pnrr già intercettati per città e le frazioni. E, in attesa dell’esito dei bandi che andranno a compimento, le risorse potenziali complessivamente intercettabili salgono a circa 140milioni. E’ il bilancio di attività che ha descritto - ieri in Camera di Commercio - l’assessore delegato al Recovery Fund Andrea Maggi. "Sono numeri straordinariamente elevati e importanti – dettaglia l’assessore – per una sfida della città, che ha un orizzonte temporale brevissimo: entro il 31 dicembre 2026 dovremo infatti attuare e rendicontare gli interventi". L’assessore, rivolgendosi ad associazioni e aziende del territorio, ha poi sottolineato: "Il vero gol – nel rispetto della stringente normativa – sarebbe che il territorio avesse un beneficio diretto anche sugli appalti da questa enorme mole di risorse intercettate per la città e il forese. L’auspicio è quindi che si sviluppino forme di collaborazione e integrazione territoriale tra aziende per massimizzare la competitività". L’assessore ha quindi passato in rassegna i principali interventi previsti nelle sei missioni del Recovery Plan: digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo; rivoluzione verde e transizione ecologica; infrastrutture per una mobilità sostenibile; istruzione e ricerca; inclusione e coesione; salute. Vediamole nel dettaglio. Sulla prima - ’Digitalizzazione, cultura e turismo’ - 1,7 milioni di euro. Fondi che saranno investiti nell’App IO , nella piattaforma PagoPa, nel cloud, nello sviluppo dei servizi informatici per il cittadino e delle potenzialità relative ai servizi digitali tramite SPID e CIE. Una parte, 200mila euro, saranno stanziati per l’efficientamento energetico della sala estense. E in attesa c’è un milione di euro per l’eliminazione delle barriere architettoniche, con riferimento soprattutto alla biblioteca Ariostea e al museo Schifanoia. Sulla transizione ecologica i fondi intercettati ammontano, ad oggi, a 21milioni di euro. "Una parte importante sarà destinata a nuove ciclovie urbane, per nove chilometri, che collegheranno le sedi universitarie alla ferrovia", ha annunciato Maggi. E’ inoltre in programma l’acquisto di dieci nuovi autobus a idrogeno per 7 milioni. Ben 975mila euro saranno invece destinati alla bonifica del sito ex Amga e 2,5milioni alla messa in sicurezza dei ponti. Proprio a questo capitolo si deve il primo cantiere avviato con fondi Pnrr: la manutenzione del ponte lungo via Stefano Trenti. A tal fine, nello stesso piano cantieri, sono iniziati in questi giorni anche i lavori per la conservazione del ponte di Spinazzino sul canale Cembalina (si tratta del ponte storico, non quello inaugurato questa estate). 8,4 milioni di euro saranno assegnati all’efficienza energetica degli edifici pubblici (tra cui la scuola primaria Manzoni). Al capitolo istruzione e ricerca, ha sottolineato Maggi, "abbiamo ottenuto quasi 11milioni di euro. Qui sono ricompresi, tra gli altri, i fondi (per circa 3milioni) per il recupero dell’ex scuola di via Pietro Lana, che già vede l’avvio delle procedure preliminari per l’affidamento dei lavori e che conta anche sulla collaborazione dell’architetto progettista, Vieri Quilici, docente a Roma. E poi, tra gli interventi, previsti anche: i nuovi asili di Quartesana e in zona Doro (nel parco adiacente alla scuola dell’infanzia statale Guido Rossa), il nuovo polo per l’infanzia all’ex scuola Coronella e l’ampliamento del nido ’Girasoli’".

Per le mense scolastiche le risorse Pnrr sono 1,2milioni di euro. Nel settore dell’inclusione e della coesione sono 46milioni i milioni di euro ottenuti, 15 di questi saranno destinati al progetto Pinqua, il completamento della riqualificazione dell’area dell’ex palazzo degli Specchi, ’le corti di Angelica’. Altri 20milioni di euro - sempre alla stessa voce di finanziamenti - sono stati destinati a sedici scuole ed ex scuole delle frazioni per 14 riqualificazioni e realizzazioni di: aule studio, spazi di coabitazione, coworking . Vi è ricompreso inoltre il nuovo accesso da San Giorgio, ridisegnato secondo le linee di sviluppo delle antiche mura (interrotte in quel punto). Ha invece il valore di 7,5milioni di euro il un nuovo impianto sportivo polifunzionale per la pratica di diverse discipline sportive. Sarà in via Foro Boario, con un cofinanziamento comunale. Altri interventi strutturali riguarderanno gli aeroporti di Ferrara, per complessivi 7,5 milioni di euro e con progetti di potenziamento delle attività e di miglioramento delle misure di sicurezza sviluppati con l’Aeroclub di Ferrara (Volo a motore e paracadutisti) e l’Aeroclub Volovelistico Ferrarese (volo a vela).

f. d. b .