
Cristina Coletti, assessore del Comune
Oltre mille domande accolte e ammesse a finanziamento. È stata pubblicata, ieri mattina, la graduatoria provvisoria del Fondo Affitto, il contributo economico per cittadini in difficoltà con il pagamento dell’affitto a Ferrara.
Per aiutare le persone interessate, l’assessorato alle Politiche abitative del Comune, prima della fase di presentazione delle domande, aveva scelto di raccogliere le disponibilità delle organizzazioni interessate ad accreditarsi con la Regione in qualità di soggetti autorizzati ad operare per conto dei cittadini. Così, le domande ammesse nell’ambito del territorio del Distretto Centro-Nord, di cui Ferrara è Comune capofila, sono quasi 600. Il contributo non può superare 2.000 euro oppure 1.500 euro, in base alle indicazioni della Regione che stabilisce come i destinatari del beneficio non debbano superare il valore Isee di 8.000 euro. Il contributo viene invece calcolato considerando il rapporto fra la quota annuale di locazione e il reddito percepito, che deve avere un’incidenza minima del 25%. Questo meccanismo ha portato all’esclusione di 1057 richieste di accesso al sostegno.
"Tante famiglie – spiega l’assessore Cristina Coletti – trovano nel Fondo affitto un’opportunità per far fronte alle spese quotidiane, nell’ottica del mantenimento del diritto all’abitare. Il Comune si è mosso da subito per fare rete e creare sinergia con le organizzazioni pubbliche e private, per dare modo a più cittadini possibili di presentare la domanda di contributo. Continueremo a fare tutto ciò che è di nostra competenza per poter rimanere fattivamente al fianco dei cittadini".
A fronte di un ammontare complessivo di 830.721,41 euro a disposizione nell’area della Provincia, per il Distretto Centro-Nord sono disponibili 517.545,51 euro. Le domande saranno liquidate secondo l’ordine della graduatoria fino ad esaurimento dei fondi disponibili per ciascun distretto. Il contributo è frutto del calcolo tra il canone di locazione annuo e il reddito Irpef complessivo del nucleo Isee. Se l’incidenza è di oltre il 40% il contributo è pari al 25% del canone annuo, per un massimo di 2.000 euro; se il rapporto è fra il 25% e il 40% della quota affitto dell’anno, il sostegno è pari al 20% per una somma massima di 1.500 euro. La graduatoria è sul sito di Acer. Per i cittadini si apre ora la possibilità di presentare ricorso, entro il termine del prossimo 10 marzo.