Cento, Ponte Nuovo chiuso. "Messa in sicurezza da 200mila euro"

Decisione urgente del sindaco: «Non è in buono stato»

La chiusura del ponte a Cento

La chiusura del ponte a Cento

Cento, 25 agosto 2018 - PONTE NUOVO è stato chiuso al traffico. È questo il provvedimento che è stato assunto ieri dal sindaco di Cento Fabrizio Toselli, d’intesa con Città Metropolitana e in accordo con il collega di Pieve di Cento Sergio Maccagnani, con un’ordinanza contingibile e urgente.

LA CAUSA è imputabile alle condizioni del ponte di via Bologna, che collega Cento a Pieve: «Si tratta di un provvedimento che ho assunto in via precauzionale, non appena abbiamo ricevuto l’esito degli approfondimenti che hanno documentato come la struttura non versi in un buono stato di conservazione – spiega il primo cittadino centese –. Pur consapevole dei disagi che ci troveremo ad affrontare, in tutta coscienza ho assunto questa decisione per salvaguardare la sicurezza degli utenti del ponte». E con altrettanta urgenza è stata avviata la procedura per reperire le risorse, necessarie ad una rapida esecuzione delle opere provvisionali, che avranno una durata di una quarantina di giorni: «Questi lavori – aggiunge Toselli – consentiranno di mettere in sicurezza il ponte e di allungarne la ‘vita’ utile residua. Quando saranno completati non solo sarà ripristinata la regolare circolazione, ma potranno anche tornare a transitare i mezzi pesanti sino alle 33 tonnellate».

NEI MESI SCORSI, si era già provveduto a ridurre il limite massimo di velocità sul ponte a 50 chilometri orari e a vietare il transito a mezzi pesanti con carico superiore alle 15 tonnellate. Un provvedimento che era stato assunto a seguito della relazione di ispezione prodotta a dicembre che ha evidenziato come la situazione di degrado (già evidente nelle ispezioni del 1994 e dell’immediato post-sisma) consigliasse un’adeguata campagna di indagini. L’incarico è stato affidato a giugno dalla Città Metropolitana e a luglio sono state eseguite le verifiche di capacità portanti: «Ne è emerso appunto che la struttura, risalente al 1967 e progettata dal Genio Civile di Ferrara – rivela il sindaco –, necessita di interventi. Dal momento che si tratta di una condizione di urgenza siamo riusciti a individuare le risorse necessarie, di cui ci faremo carico interamente per circa 200mila euro, e a definire il percorso più rapido possibile, che inizierà già lunedì. Il ponte sarà messo in sicurezza, ma non ci fermeremo: dovremo reperire i fondi per l’intervento definitivo, che prevede la realizzazione completa di una nuova infrastruttura per oltre 3 milioni di euro». Il sindaco chiede collaborazione e pazienza ai cittadini: «Per parte nostra forniremo il massimo supporto nella mobilità, che sarà direzionata in via alternativa su Ponte Vecchio e sulla sp66/sp255, via Modena».

Valerio Franzoni