Ponte di Sabbioncello: analisi in corso per capire le origini del cedimento

Cosa sia accaduto: come si siano prodotti il cedimento della pavimentazione stradale del ponte sul Volano e la sua rapida progressione, fino a circa 30 centimetri in 60 giorni, che ne ha determinato la chiusura il 14 giugno scorso. A cercare la risposta è l’azienda Socotec Italia, che mercoledì e giovedì ha eseguito i rilievi sull’infrastruttura di Sabbioncello San Vittore per conto dei Comuni di Copparo e di Ferrara (ente capofila). Le verifiche restituiranno, in due settimane circa, un quadro della situazione tale da poter definire la soluzione meglio confacente alla riapertura del ponte. Nel corso della prima giornata una squadra del reparto geofisica ha eseguito un sondaggio con l’utilizzo di un georadar. L’obiettivo è individuare la presenza di eventuali vuoti o cavità o infrastrutture sotterranee. Marcello Merli, direttore di laboratorio della ditta specializzata, ha riferito che da una primissima analisi dei dati non sembrerebbero essere rilevabili cavità di entità importante. Una volta redatta la relazione si potranno elaborare una ‘diagnosi’ e un intervento per consentire una fruizione sicura del collegamento fra Copparo e Ferrara.