"Ponte San Zagno, stop ai ritardi"

I residenti stanchi dei lavori infiniti parteciperanno a un’assemblea il 6 dicembre per ottenere chiarimenti

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Fatevi un nodo nel fazzoletto: martedì 6 dicembre alle 20 nel centro anziani di San Giovanni di Ostellato si terrà un incontro pubblico sullo stato di avanzamento dei lavori del ponte San Zagno. Saranno presenti i tecnici della Provincia e i rappresentanti dell’azienda che sta svolgendo i lavori, oltre agli amministratori locali, che hanno fatto da parafulmine al disagio dei residenti dalla primavera del 2021 a oggi. L’assemblea con la popolazione si è resa necessaria per l’ennesimo intoppo che ha bloccato i lavori.

All’inizio del mese di novembre infatti l’azienda incaricata del rifacimento del ponte si è dovuta fermare per la mancata fornitura delle travi in acciaio, a seguito delle difficoltà di reperimento. Il ritardo stimato è di circa sessanta giorni; il ponte doveva essere consegnato all’inizio del mese di gennaio, questo intoppo al programma farà slittare la consegna al mese di marzo del prossimo anno. Ricordiamo che il ponte è stato chiuso alla viabilità il 5 marzo 2021, da allora gli abitanti di San Giovanni, la frazione più popolosa del comune di Ostellato, sono costretti a un lungo giro per andare a Ostellato o nei posti di lavoro. Tutti sono costretti da allora a utilizzare la viabilità alternativa e quindi imboccando via Argine Zappelli oppure la superstrada Ferrara-Lidi attraverso lo svincolo di Corte Centrale. Da notare che le lungaggini avevano esasperato la popolazione, che aveva dato vita a un comitato, c’erano state raccolte di firme, interrogazioni in consiglio comunale e anche una clamorosa protesta del sindaco e dei residenti per sollecitare l’apertura del cantiere. "Comprendo il disagio, sono vicino alla popolazione che si è trovata alle prese con un altro brusco stop ai lavori – afferma il sindaco di Ostellato, Elena Rossi – Siamo sempre stati attenti a un corretto rapporto tra enti, azienda appaltatrice e la Provincia. Quest’ultima a dire il vero non si è mai sottratta al confronto, anche quando non era facile dialogare con la popolazione inferocita dai continui ritardi".

E ancora: "Per quanto di nostra competenza, faremo il possibile per monitorare lo svolgimento dei lavori, sperando che sia l’ultima interruzione. Assemblee come quella di martedì 6 dicembre sono preziose: si potrà chiedere direttamente tutte le informazioni ai tecnici, in particolare all’ingegner Luca Capozzi, capo settore Lavori Pubblici della Provincia".

Franco Vanini