FEDERICA ACHILLI
Cronaca

Prefettura, porte aperte. Eventi anche in giardino e nell’antica limonaia

Protocollo d’intesa con il Comune per la valorizzazione delle aree verdi di palazzo Giulio d’Este per iniziative istituzionali, culturali e sociali di interesse per la comunità. "Opportunità per restituire spazi di grande valore".

Il prefetto Massimo Marchesiello e l’assessore Marco Gulinelli

Il prefetto Massimo Marchesiello e l’assessore Marco Gulinelli

Palazzo Giulio D’Este spalanca i cancelli del suo maestoso giardino alla città, grazie alla firma del protocollo di intesa fra prefettura e Comune. Un accordo, siglato ieri fra il prefetto Massimo Marchesiello e l’assessore alla Cultura Sergio Gulinelli, in vece del sindaco Alan Fabbri, che permetterà alle associazioni o alle realtà che ne faranno richiesta di poter utilizzare, per eventi di una certa rilevanza culturale, artistica, sociale, sportiva e istituzionale compresi i temi legati alla salute, gli spazi verdi, limonaia compresa, di uno dei luoghi simbolo di Ferrara a favore della cittadinanza.

"Questo protocollo rappresenta un ulteriore momento di vicinanza e di collaborazione istituzionale fra la prefettura e la città di Ferrara – ha sottolineato il prefetto Marchesiello – non solo in tema di sicurezza, ma anche un significativo passo in avanti nel rafforzamento nella sinergia fra queste due importanti realtà per offrire alla cittadinanza nuove opportunità di crescita culturale e sociale, contribuendo al benessere della comunità. Un accordo, questo, che testimonia l’impegno costante della prefettura nel promuovere iniziative a beneficio della collettività e che vadano a creare sinergie positive con gli enti del territorio".

L’iniziativa, non nuova nel suo genere poiché già partita in precedenza nelle prefetture di Gorizia e di Udine e che ha già avuto il suo primo assaggio lo scorso anno a Ferrara con i Buskers, vedrà ufficialmente la sua applicazione con l’ultima edizione di ‘Interno verde’ che si terrà il 10 e l’11 maggio, per poi proseguire con il festival ‘Piano Estense’ che si svolgerà dal 20 al 22 giugno e con ‘Monumenti aperti’ previsto per ottobre.

Eventi che avranno luogo all’interno degli spazi verdi della Prefettura creando occasioni di incontro e di valorizzazione del patrimonio storico e culturale della città. "L’amministrazione comunale dal canto suo – prosegue l’assessore Gulinelli – ha saputo cogliere con entusiasmo questa singolare iniziativa, e di questo devo ringraziare il sindaco Alan Fabbri, che possiede tutti i presupposti per valorizzare uno dei luoghi più importanti della città come è palazzo Giulio d’Este proprio nel trentesimo anniversario dell’entrata di Ferrara a far parte delle città patrimonio dell’Unesco e che si trova inserita nell’addizione Erculea e fra le più belle strade d’Europa come è, appunto, corso Ercole I D’Este".

Una stretta collaborazione che vedrà Simona Marchi per la prefettura e Anna Rosa Fava per il Comune lavorare a contatto per far convogliare iniziative di pregio all’interno degli spazi verdi del Palazzo per un protocollo di intesa di durata quinquennale, con la possibilità di rinnovo, e che prevede, appunto, una gestione condivisa degli spazi da parte della prefettura e del Comune. Una opportunità per Ferrara di crescere, di rendere sempre più vivo il suo patrimonio storico e architettonico e di coinvolgere la cittadinanza in una serie di iniziative che favoriscano l’inclusività e la partecipazione, creando un giusto equilibrio fra eventi non solo legati al tema della sicurezza.

Gli obiettivi del protocollo, come accennato, sono "valorizzare le iniziative istituzionali promosse congiuntamente da prefettura e Comune, sostenere eventi culturali e sociali proposti da enti e associazioni del territorio, promuovere la partecipazione attiva della cittadinanza alla vita culturale e sociale della città, utilizzare in modo ottimale gli spazi di palazzo Giulio d’Este, aprendoli alla comunità".