Premio Estense, incontro coi finalisti

A contendersi il riconoscimento. Marzio Breda, Mirella Serri, . Maurizio Molinari e Dacia Maraini. Domani l’evento clou

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L’edizione 2022 del Premio Estense è ormai alle porte e Ferrara è pronta ad accogliere alcuni tra gli autori più importanti (e meritevoli) d’Italia. Questo pomeriggio, alle 16, si terrà l’incontro con gli autori finalisti, in via Cairoli 13, nello splendido spazio di palazzo Crema. I posti sono limitati: consigliabile la prenotazione a premioestense@confindustriaemilia.it o al telefono 0532204726. Domani, poi, ci sarà la riunione congiunta delle giurie: si terrà alle 11 al Teatro Comunale di Ferrara. Dalle ore 17, sempre al Teatro Comunale, si terrà la Cerimonia di Premiazione del vincitore della 58esima edizione del Premio Estense e la consegna del 38esimo Riconoscimento Gianni Granzotto a Giovanna Botteri.

La giuria tecnica del Premio Estense è presieduta da Guido Gentili e composta da Giacomo Bedeschi, Michele Brambilla, Luigi Contu, Tiziana Ferrario, Paolo Garimberti, Jas Gawronski, Giordano Bruno Guerri, Laura Laurenzi, Agnese Pini e Venanzio Postiglione. Nel corso della riunione svoltasi lo scorso 28 maggio nel prestigioso palazzo Roverella, ha selezionato i quattro libri finalisti tra i 45 titolo candidati al premio giornalistico. Ecco i nomi dei quattro finalisti: edito da Marsilio, c’è ‘Capi senza Stato. I presidenti della Grande Crisi italiana’, di Marzio Breda, dal 1980 giornalista del Corriere. Presenti anche i tipi di Longanesi, con ‘Claretta l’Hitleriana’, di Mirella Serri, docente di letteratura e collaboratrice di La Stampa, TTL, Rai Storia e Rai Cultura. In gara, tra gli altri, il direttore di Repubblica, Maurizio Molinari, con ‘Il campo di battaglia. Perché il Grande Gioco passa per l’Italia’, edito da La nave di Teseo. Ultimo, o meglio, ultima dei finalisti, l’editorialista del Corriere Dacia Maraini, con ‘La scuola ci salverà’, edito da Solferino.

Francesco Franchella