Prende la fidanzata a bastonate L’aggressione in mezzo alla strada

La donna aveva il viso ridotto ad una maschera di sangue, la violenza esplosa in via Garibaldi. Sono stati i residenti a chiamare i carabinieri, il compagno dopo i domiciliari è di nuovo libero

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Pasquetta di botte e ferocia. A farne le spese, ancora una volta, una giovane donna che è rimasta vittima dell’aggressività del proprio partner. Non accenna a placarsi, insomma, il triste fenomeno della violenza domestica. In questo caso, tra l’altro, il grave episodio non è nemmeno andato in scena all’interno di un appartamento, bensì nel cuore del centro storico della città. Lunedì mattina alcuni residenti che abitano in via Garibaldi hanno udito le grida d’aiuto di una ragazza. A loro si sono aggiunti alcuni passanti che hanno assistito alla scena in diretta. Davanti a loro, infatti, si sono trovati un uomo che stava colpendo ripetutamente la propria fidanzata usando un bastone. Una violenza cieca che si è protratta per alcuni minuti sotto gli occhi delle gente, smarrita per la paura. Non hanno fortunatamente perso tempo i testimoni oculari che hanno composto il numero sul telefonino ed hanno contattato le forze dell’ordine. Sul posto, nel giro di pochi minuti, è arrivata una pattuglia dei carabinieri. Gli stessi militari dell’Arma hanno immediatamente intercettato l’aggressore mentre ancora tentava di colpire la propria vittima. I carabinieri sono entrati in azione e sono riusciti a fermare l’aggressore. Sono stati proprio i militari a rivolgersi quindi alla ragazza, apparsa sotto choc, prestandole le prime cure in attesa dell’arrivo dei sanitari. Drammatico il quadro che si sono trovati davanti gli operatori del 118, la donna aveva il volto completamente imbrattato di sangue. Lei, – ferrarese, 33 anni – ha riportato un’emorragia cerebrale e diverse lesioni che hanno indotto il personale a ricoverarla immediatamente all’ospedale di Cona. Da quanto si apprende, la giovane è stata poi dimessa già nella giornata di ieri, con una prognosi di 25 giorni. L’uomo – un 42enne italo-nigeriano – è stato, invece, arrestato dai carabinieri per il reato di lesioni personali volontarie aggravate. Al termine degli accertamenti dell’Arma, è emerso che lo stesso soggetto era realmente il partner della vittima. Non è ancora chiaro, invece, il motivo alla base del litigio. Secondo alcuni dettagli che trapelano dall’indagine, la violenta reazione dell’italo-nigeriano sarebbe da imputare a futili motivi. Divergenze all’interno di ogni coppia che, in questo caso, si sono trasformate in una vera e propria aggressione in mezzo alla strada. Il 42enne è stato accompagnato presso la propria abitazione dove resterà agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida del fermo. Ieri mattina, il giudice ha rimesso in liberà l’uomo, disponendo però per lui il divieto di avvicinamento alla vittima.

re. fe.