FEDERICO MALAVASI
Cronaca

Prevenzione e aiuto, finanziamenti all’Ausl. Pronti 235mila euro

Contrastare il gioco d’azzardo patologico puntando sulla prevenzione e su una rete di assistenza diffusa sul territorio, in grado di...

Contrastare il gioco d’azzardo patologico puntando sulla prevenzione e su una rete di assistenza diffusa sul territorio, in grado di programmare e realizzare gli interventi a livello locale. Si rinnova l’impegno della Regione nella lotta alla ludopatia: nell’ambito del Piano d’azione 2022-2024, la giunta regionale ha approvato la ripartizione delle risorse alle aziende sanitarie, oltre 3,2 milioni di euro (235.106 alla Ausl di Ferrara), per l’attuazione di iniziative di sensibilizzazione, prevenzione, formazione e assistenza su tutto il territorio regionale. Un investimento che, negli ultimi quattro anni, supera i 13 milioni di euro. Secondo gli ultimi dati disponibili di Sider (Sistema informativo dipendenze Emilia-Romagna) nel 2023 sono stati 1.253 gli utenti che hanno chiesto assistenza per gioco d’azzardo in Emilia-Romagna, pari al 5,8% del totale di coloro che si sono rivolti ai servizi regionali per le dipendenze nel corso dell’anno. Un dato stabile rispetto al 2022, quando gli assistiti erano stati 1.247.

Dei 1.253 cittadini presi in carico nel 2023, più della metà sono nuovi utenti: a rivolgersi per la prima volta ai servizi di assistenza sono stati 724, pari al 57,7%. La maggior parte di coloro che stanno seguendo un percorso di recupero sono uomini e italiani: sono maschi, infatti, 8 utenti su 10, mentre l’87,2% ha la cittadinanza italiana. L’età media è di 48 anni, con l’età media femminile (56,9 anni) che supera di oltre 10 anni quella maschile (46,2 anni). Se si considerano soltanto i nuovi utenti l’età media si abbassa a 42,9 anni e si assottiglia anche la differenza di età media fra uomini (46,2 anni) e donne (53,4 anni). Per quanto riguarda la frequenza di gioco, il 24,9% dichiara di giocare tutti i giorni e più volte al giorno e il 27,8% è un frequent player, cioè un giocatore che scommette almeno una volta alla settimana. Le tipologie di gioco più diffuse tra gli assistiti sono le lotterie istantanee o in tempo reale come Gratta e vinci e lotterie a estrazione immediata per il 78,5% dei casi; seguite dalle new slot per il 7,4% e infine le scommesse sportive e ippiche per il 4%.