Ferrara dice no alle truffe e ai raggiri. È pronta a partire la quarta edizione della campagna di prevenzione e contrasto delle truffe ’Non Ci Casco’, promossa dall’Assessorato alle politiche sociosanitarie e alla sicurezza, in collaborazione con la Prefettura - con cui oggi il Comune ha firmato un protocollo di intesa che sancisce le attività -, le forze dell’ordine e con la partecipazione attiva di Ancescao, Confconsumatori e dell’Associazione Nazionale Carabinieri.
La campagna, a cui il Ministero dell’Interno ha riconosciuto un contributo di quasi 36mila euro, si realizzerà attraverso la distribuzione di materiali informativi e con l’organizzazione di dieci appuntamenti capillari sul territorio, che toccheranno, a partire dal prossimo 9 aprile, la città e le frazioni, nelle sedi dei centri Ancescao. A questi si aggiungeranno alcuni eventi pubblici promossi in sinergia con la Prefettura: il primo sarà giovedì 20 marzo alle 17 alla Sala Estense.
"Le truffe sono un fenomeno che purtroppo è in costante crescita – ha sottolineato l’assessore Coletti -, per le modalità con cui vengono messe in atto dai malintenzionati che con i loro stratagemmi mettono a rischio, indistintamente, giovani ed anziani. Con il sopravvento di tecnologie sempre più sofisticate le frodi si sono evolute e per questo non bisogna mai calare l’attenzione. Con questa nuova campagna, rinnovata nel materiale pubblicitario e potenziata negli strumenti di diffusione, puntiamo a coinvolgere più cittadini possibili, affinché facciano rete tra loro contro i truffatori e con l’auspicio che anche tanti giovani si mettano al servizio dei loro genitori e dei loro nonni per veicolare i messaggi giusti".
"Le risorse del Ministero saranno utilizzate per una campagna che va a rimpolpare un sistema di prevenzione delle truffe già da tempo in essere sul territorio – le parole del prefetto Marchesiello -. Abbiamo messo a punto un pieghevole, sintetico ma esaustivo, con tutti i consigli pratici per evitare di cadere nei raggiri che sempre più frequentemente vengono messi in atto, anche per via telematica e informatica. Ricordiamoci che tutti, non solo gli anziani, possono essere attaccati nelle modalità più diverse".
Diverse sono le novità che caratterizzano la nuova campagna di informazione, che presenta una rinnovata veste grafica con caratteri più decisi e una nuova brochure su cui sono riportati consigli pratici per evitare le truffe più frequenti. Sul materiale, in distribuzione nella Rete degli Sportelli comunali, nei circoli Ancescao e nei luoghi ad alta frequentazione, è impresso anche un qr-code che se inquadrato con lo smartphone porta ad un altro elemento di novità di ’Non Ci Casco’.