di Riccardo Condarcuri
Nonostante le giornate ancora calde è ormai autunno e, come di consueto, sta per tornare Autunno ducale nelle terre estensi, giunto alla settima edizione. Nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 ottobre è prevista la manifestazione che mira alla valorizzazione dei prodotti del territorio, con stand ed iniziative che vanno dalla semplice vendita di specialità nostrane a visite guidate e interventi. Durante la presentazione erano presenti rappresentanti dell’industria alimentare ferrarese e non solo: infatti è stata e sarà ampia la partecipazione delle varie Pro loco, non solo del Ferrarese ma anche provenienti da fuori provincia. L’evento sarà organizzato dalla Pro Loco di Ferrara, che ha presentato il programma per parola di Andrea Morona, presidente, e Monica Negrini, vice presidente. "L’evento è particolarmente atteso perché usciamo dal periodo post pandemico – ha detto Morona – le attività saranno tra le più varie, e puntiamo molto sulla collaborazione con le varie Pro loco oltre che sulle caratteristiche dei nostri prodotti".
"Ferrara – così la vicepresidente – torna capitale degli antichi saperi e degli antichi sapori. Potremo usufruire di largo castello, piazza Castello e dintorni. Vogliamo valorizzare i nostri prodotti e i nostri produttori, senza i quali perderemmo le tradizioni: questo è anche uno dei capisaldi delle Pro loco che giornalmente si impegnano per salvaguardare i beni immateriali del Ferrarese. Sarà un’occasione anche per poter apprezzare e mettere in risalto il patrimonio artistico e culturale del territorio". E a proposito di patrimonio artistico sono in programma visite guidate e presentazione di libri sostenuti da Alessandro Gulinati, guida turistica di Pro Loco Ferrara. Hanno inoltre voluto dare il loro supporto anche Massimiliano Falerni, presidente regionale Pro Loco e l’assessore Angela Travagli, che fa eco alla lettera scritta dal sindaco. "Autunno Ducale – afferma Alan Fabbri – è un’occasione di scoperta e riscoperta dei sapori, di produzione e consumo di cibo di qualità legato alla stagionalità ed alla tradizione". Per l’assessore Travagli "è giusto valorizzare al massimo i prodotti del nostro territorio sia in termini di materie prime e sia in termini di ciò che arriva sulle nostre tavole. Conoscere e valorizzare le nostre specialità ci dà un senso di appartenenza molto importante". La mostra mercato in programma per il weekend prevede la presenza di oltre 120 espositori di prodotti enogastronomici tipici delle Terre estensi.