CLAUDIO CASTAGNOLI
Cronaca

Progetti e sostenibilità. Conserve Italia investe 58 milioni a Codigoro:: "E ridurremo le emissioni"

Il direttore operativo dell’azienda Gabriele Brignani annuncia lavori di potenziamento "Previsti anche interventi per l’inserimento di nuove tecnologie di industria 4.0".

Si amplierà il magazzino automatico visibile dalla Romea, con. 34.000 posti pallet

Si amplierà il magazzino automatico visibile dalla Romea, con. 34.000 posti pallet

Sono ben 58 milioni di euro quelli destinati agli investimenti nello stabilimento di Conserve Italia a Codigoro, e quest’anno si completeranno gli interventi più rilevanti.

A fare il punto della situazione produttiva, il direttore operativo di Conserve Italia Gabriele Brignani, che ha anticipato diversi obiettivi produttivi.

Si amplierà il magazzino automatico visibile dalla Romea, con la realizzazione di ulteriori 34.000 posti pallet che si aggiungeranno agli attuali 26.000. Con una dotazione complessiva dei magazzini di 120.000 posti pallet, si stanno definendo anche i lavori di potenziamento e automazione dei sistemi di logistica interna anche con navette autoguidate. Infine si sta costruendo una nuova cella da 2.100 metri quadri per la conservazione dei legumi secchi, situata nelle vicinanze del depuratore. Previsti anche interventi per l’inserimento di nuove tecnologie di industria 4.0, che interessano la produzione di polpa di pomodoro tondo e di vegetali, con la realizzazione di nuovi concentratori a ricompressione meccanica del vapore, estrusori, sgrondatrici, macchine ispezionatrici ai raggi X, e altro ancora. Il tutto finalizzato al potenziamento della capacità di produzione di polpa fine, sempre più apprezzata dai consumatori.

L’estate scorsa è entrato in funzione il nuovo concentratore a ricompressione meccanica del vapore per il pomodoro ribattezzato "Thor", che svetta con i suoi 25 metri di altezza nel piazzale interno allo stabilimento, davanti agli elevatori che trasportano il pomodoro fresco verso la fase di pelatura e trattamento termico. Un secondo "Thor" verrà installato a fianco di quello esistente nel corso dei prossimi mesi, per essere pronto in tempo utile per la campagna di trasformazione del pomodoro di quest’anno. Impianti che consentono di ridurre sensibilmente le emissioni in atmosfera e conseguentemente ottenere un notevole risparmio energetico, oltre a migliorare ulteriormente la qualità del prodotto. Tra gli interventi effettuati, anche l’installazione e il potenziamento della produzione di legumi in formato monodose, in risposta alle crescenti richieste del mercato.

Sono in corso di realizzazione, e riguardano in particolare la produzione di conserve di pomodoro, previsti nell’accordo di filiera con l’obiettivo di un maggiore risparmio energetico, riduzione delle emissioni inquinanti, mitigazione dei cambiamenti climatici, produzione di energia rinnovabile e utilizzo di packaging sostenibili. Lo stabilimento è fortemente interessato dagli interventi previsti di un progetto rilevante volto al miglioramento dei processi logistici, alla riduzione dell’impatto ambientale e all’efficientamento. Il direttore operativo di Conserve Italia, Gabriele Brignani precisa come "i nuovi impianti installati ci consentiranno di ridurre del 18% le emissioni ogni anno, pari a meno 8.000 tonnellate di CO2".

cla. casta.