"Progetto con il Rizzoli, l’ospedale si rilancia"

L’incontro ’Argenta in salute’ si è soffermato sulle potenzialità della collaborazione che valica i confini provinciali

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Abbattere la mobilità passiva. E, quindi, aumentare quella attiva. Ecco l’imperativo principe che si è prefissato il progetto "Rizzoli". Che da otto mesi ha aperto i battenti all’ospedale M.-Vandini. Un importante obiettivo, per il quale non si esclude la possibilità di mettere in campo l’accesso, anche per utenti fuori provincia, alle prestazioni territoriali chirurgo-terapeutiche erogate dal celebre istituto ortopedico bolognese, al 5° posto nella speciale classifica mondiale. Ecco in sintesi il filo conduttore che ha tenuto banco l’altra sera, in una stipata Sala Mercato, ad un pubblico incontro a tema, dal titolo "Argenta in salute".

Un appuntamento che, organizzato dal sindacato Spi-Cgil, il cui segretario Sandro Arnofi ha fatto da moderatore, ha fatto il punto sullo stato delle cose: in sintesi circa 700 gli interventi operatori; in testa i più frequenti all’anca, ginocchio, spalla, piedi, mano per i pazienti adulti o anziani. Mentre a breve partiranno anche quelli pediatrici. Ampia pure la proposta delle attività fisioterapiche, delle visite (a quota 3000 circa) e degli ambulatori aperti dal lunedì al venerdì mattina e per le urgenze anche il sabato.

Fiore all’occhiello pure i 45 posti letto di degenza, "la terapia intensiva, e la presenza h24 di un anestesista" di cui ha parlato il responsabile Andrea Tognu. Lo sviluppo delle competenze e delle professionalità rientrano poi nei piani del rafforzamento dell’offerta. A fare gli onori di casa c’era il sindaco Andrea Baldini. Che, per non sminuire gli altri servizi del nosocomio, ha ribadito "la ripresa degli intervento oculistici di cataratta che, dopo un anno di stop, rientrano in un piano di rifunzionalizzazione della struttura interessando anche la medicina generale ed altre qualificate proposte clinico-sanitarie".

E su questo punto il dirigente Ausl di Ferrara Roberto Bentivegna, affiancato da Marika Colombi della direzione infermieristica che ha elogiato "il lavori degli oltre 100 addetti", ha illustrato l’ampliamento della struttura (costo 12 milioni di euro) che prevede "la costruzione di una nuova ala ed il rifacimento del ps". Un Ps che nei gironi scorsi è stato interessato da una copiosa infiltrazione d’acqua piovuta dal soffitto". Presente all’incontro Matteo Romagnoli il direttore del Rizzoli ad Argenta.

Nando Magnani