"Pronti a discuterne, ma tutto è stato vano"

La Direzione territoriale aveva respinto le dimissioni. Ma l’imprenditore. le ha confermate

Non si è fatta attendere la risposta di Cna che ha voluto riprendere punto per punto le dichiarazioni di Cavicchi. "Quando Riccardo Cavicchi – si legge – ha reso note a Cna le dimissioni dalla carica di presidente dell’area territoriale di Ferrara, la Direzione territoriale dell’associazione ha respinto le dimissioni. Inoltre, ha dato mandato alla presidenza di richiedere un incontro a Cavicchi per chiarire la situazione ma l’imprenditore non si è reso disponibile, e si è limitato a confermare le proprie dimissioni per iscritto e con posta certificata. Quanto alle motivazioni indicate da Cavicchi, non in via ufficiale alla Cna, per le proprie dimissioni, sottolineiamo che l’associazione non può e non vuole intervenire nella libera competizione tra le imprese socie e non socie. In particolare, non può e non vuole impedire ad alcuna impresa di partecipare nel modo che ritiene più opportuno, purché in modo regolare e a termini di legge, a qualsiasi gara d’appalto. Intervenire nella scelta di un’azienda in merito alla partecipazione o meno a gare d’appalto potrebbe addirittura configurare un reato di turbativa in cui Cna certamente non intende incorrere. Inoltre – spiega Cna – a Riccardo Cavicchi non è stato mai conferito alcun mandato di rappresentare l’associazione all’interno del Consiglio di amministrazione di Visit Ferrara, che è un consorzio di aziende private. Tanto è vero che, giustamente, né Cavicchi né gli altri membri del cda si sono mai confrontati con la nostra associazione per la definizione dell’Ati che doveva partecipare alla gara d’appalto in questione. Stesso dicasi per l’altra Ati ferrarese, di cui fanno parte Po Delta Tourism e Co.Ge.Tour, società chiamate in causa da Cavicchi nella propria dichiarazione alla stampa". In ultimo si legge che "nella propria dichiarazione ai media il presidente di Delphi ha sostenuto che Po Delta Tourism e Co.Ge.Tour "fanno riferimento a Davide Bellotti", presidente provinciale di Cna Ferrara. In realtà, Bellotti non ha alcun incarico formale nelle due società. In ogni caso, esse devono essere pienamente legittimate a operare, come ogni altra società regolarmente presente sul mercato, partecipando ad appalti pubblici o gare private, nel pieno rispetto del diritto alla libera concorrenza".

l. c.