di Valerio Franzoni
Una notte brava a Lido degli Estensi è costata carissima al boxeur professionista di Occhiobello Marcello Matano (foto, tratta dal suo profilo Fb) che, con un altro pugile (non professionista) di origini sicule e residente nel Ferrarese M.A., è stato arrestato a Lido degli Estensi, con le accuse di concorso in resistenza e violenza a pubblico ufficiale e concorso in rapina. A ricostruire l’accaduto è l’Arma dei carabinieri che ha dato conto di una serata di violenza e intemperanze. Era quasi la mezzanotte di venerdì scorso, quando il telefono della Centrale operativa dei Carabinieri di Comacchio è diventato ‘bollente’ per le diverse chiamate di turisti a passeggio nella località balneare e che si erano imbattuti in due giovani che stavano malmenando gente per strada e danneggiando auto in sosta. Dalla centrale, sono state immediatamente inviate pattuglie del Nucleo operativo e radiomobile e della stazione di Comacchio, che hanno ricevuto supporto da una pattuglia della Guardia di finanza e della Polizia locale.
Le forze dell’ordine, raggiunta via Pascoli, hanno intercettato i due uomini, che avevano alzato troppo il gomito, mentre stavano cercando di aggredire i passanti con pugni e calci, prendendosela anche con i veicoli parcheggiati lungo la strada. I militari li hanno immediatamente raggiunti, cercando di riportarli alla ragione. Decisamente un compito non facile, in quanto i due boxeur hanno aggredito anche gli uomini in divisa, che hanno dovuto ricorrere anche allo spray al peperoncino per cercare di placarli e ammanettarli. Nella rissa, sono rimasti feriti un agente della Polizia locale e due carabinieri. Alla fine, i carabinieri sono riusciti ad aver ragione dei due pugili e a rinchiuderli nella gazzella di servizio. Ma la loro agitazione era incontenibile, tanto che la coppia di atleti ha continuato a sferrare anche calci e pugni sul veicolo, danneggiando paratie e interni.
Durante le fasi di arresto, le forze dell’ordine sono state avvicinate dai malcapitati che erano stati picchiati: tra questi anche un turista di milanese di 50 anni che, oltre ad aver subito percosse, ha affermato di essere stato derubato dai due dello zaino, del portafogli e del cellulare. Gli arrestati sono stati poi portati in caserma a Comacchio, dove sono stati identificati: il 35enne Matano, e il 20enne M.A.. Dopo le formalità, i due sono stati portati in carcere a Ferrara.
La notizia ha creato profondo scalpore anche nella città estense. Nel mondo del pugilato, Matano è assolutamente noto, con un palmares che parla di due titoli italiani pesi superwelter ed è stato tre volte campione intercontinentale Federazione Ibf pesi superwelter. Dopo due anni di stop a causa di un disturbo alla vista, recentemente è tornato ad allenarsi con costanza e a combattere, vincendo un match di recente contro Giuseppe Rauseo. Il 30 luglio prossimo avrebbe dovuto partecipare all’importante contest di boxe ‘Rumble under the towers’ al Parco ‘Coletta’ organizzata dalla società sportiva Costantino Boxe, nella cui palestra il 35enne ultimamente si allenava. "La nostra palestra prende assolutamente le distanze da quanto accaduto – afferma Pino Costantino, ancora scosso e stupito dalla notizia –: qui non insegniamo tali comportamenti ai nostri atleti". L’evento del 30 luglio, comunque, non sarà cancellato: il titolare della palestra, infatti, ritiene indispensabile valorizzare il lavoro svolto dagli altri atleti, che da tempo si stanno preparando per l’appuntamento. Il programma, che prevedeva il match clou tra Matano e il croato Luka Leskovic, invesitbailmente subirà variazioni.