Sara
Manservigi*
Priorità Lega? A Ferrara non è decisamente la chimica, né tantomeno il lavoro che ne deriva. Apprendo dai giornali locali le dichiarazioni di Salvini rilasciate dalla tavola del ristorante e mi auguro dopo qualche brindisi.
Non risulta che questa amministrazione si sia mai messa al fianco dei lavoratori del petrolchimico da quando ne sono iniziate le difficoltà. Assente agli scioperi (perché non invitati, come se uno sciopero di operai preoccupati usi svolgersi su invito), assessore al lavoro disinformata sulle conseguenze dopo la chiusura del cracking di Porto Marghera e la difficoltà per il reperimento delle materie prime, e ultima solo per ordine di tempo la fermata di impianti per il caro gasenergia. Se ancora non si è ricorsi alla cassa integrazione è solo perché aziende grandi e piccole stanno tentando di rimanere a galla. Ma a Ferrara, e mi rivolgo a Salvini, da più di un anno a questa parte è stata solo la nostra sinistra a fianco dell’attivismo dei sindacati a portare luce su questi problemi. Dalla città, alla Regione Emilia Romagna fino a Roma...Siamo arrivati al Mise, il tavolo si era finalmente aperto e a Settembre sarebbe pure proseguito, non fosse che il partito di Salvini è tra quelli che il governo lo ha fatto cadere rallentando tutto quello che di buono si era ottenuto e programmato. Diciamo quindi la verità, perché fare certe dichiarazioni è offendere l’intelligenza degli elettori e ci vuole pure un grande coraggio.
Forse Salvini dovrebbe approfondire con il Ministro Giorgetti, chiedere delucidazioni perché in questo la giunta ferrarese non può aiutarlo. Chiederei inoltre dove è davvero finita quella trattativa tanto agognata dai nostri lavoratori. Non credo infatti che il nostro sindaco abbia saputo spiegare bene quanto è ancora attuale e tangibile la preoccupazione di chi dipende dal “fabbricone”. Ha ben saputo prendere i meriti di investimenti pensati per efficientamenti energetici, ma non ha ancora colto che il problema delle materie prime è rimasto serio. Forse non sa che i costi di energia e gas metano costringono sempre più spesso a fermate totali della produzione e la domanda non manca: la capacità di mettersi al fianco dei lavoratori e delle lavoratrici non è di tutti.
Referente Lavoro
Segreteria Comunale Pd