Quest’anno tre nuovi corsi di laurea Immatricolazioni, è già un successo

Si amplia l’offerta formativa dell’ateneo ferrarese. Sono 63 in totale i percorsi di studio, due in lingua. Le novità spaziano dalla filosofia alla biogeoscienza, passando per la tecnologia dell’industria digitale

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di Federico Di Bisceglie

Unife continua a crescere. Ma, soprattutto, continua a rinnovarsi. Probabilmente nel solco del motto che la caratterizza: nel futuro da sempre. Per l’anno accademico 2022-2023, infatti, l’ateneo estense presenta ben tre corsi di studio di nuovissima istituzione. Altri sei corsi di laurea hanno subito un poderoso ’restyling’. Insomma, la chiave è quella dell’innovazione pur non rinunciando alla propria identità. Le immatricolazioni si sono aperte giovedì per i corsi a numero prorgammato locale fino a esaurimento dei posti. La prima giornata, è già da record. Sono otto i corsi di studio per i quali sono state aperte le iscrizioni. E, subito, le immatricolazioni sono state ottocento. Piccola curiosità: generalmente, la corsa è all’iscrizione a Farmacia e Ctf. Quest’anno, invece, a primeggiare è il corso di Biotecnologie mediche. Tant’è che su 500 posti a disposizione, ne sono rimasti ’liberi’ soltanto trenta. Per quanto riguarda la provenienza degli studenti, a farla da padrone è sempre il Veneto, seguito dalla nostra regione (esclusa Ferrara). Ottimo piazzamento anche per la Puglia e per la Sicilia. Peraltro, va detto che gli studenti pugliesi sono più di quelli ferraresi. Per le iscrizioni agli altri corsi, si partirà martedì con le triennali ad accesso libero e per le magistrali a ciclo unicoMa torniamo all’offerta formativa di Unife. Sono 63 i corsi di studio proposti da Unife per l’anno accademico alle porte. Di questi, due sono in inglese e 17 con percorsi di doppio titolo (ovvero svolti in collaborazione con un’università estera, con l’opportunità di conseguire due titoli di studio, italiano ed estero). Le tre nuove proposte sono un corso triennale in Fiolosofia e società contemporanea, la laurea magistrale in Metodologie e innovazione didattiva per le biogeoscienze e per la chimica. Infine, la laurea professionalizzante in Tecnologia per l’industria digitale. I corsi invece che quest’anno si rinnovano sono la laurea magistrale in Biotecnologie industriali dei Biofarmaci, cosmetici e nutraceutici, la magistrale in Biologia molecolare, genomica e biodiversità, la triennale in Scienze dell’educazione, quella in Lingue e letterature moderne, la triennale in Fisioterapia e la triennale in dietistica.

I nuovi percorsi accademici hanno, come referenti, rispettivametne Matteo D’Alfonso, Simonetta Pancaldi e Michele Pinelli. "Sono tre i nuovi corsi che attiviamo, e spaziano dalla filosofia alle tecnologie per l’industria digitale, passando per la didattica delle biogeoscienze e della chimica – spiega la rettrice Laura Ramaciotti – . Abbiamo inoltre rinnovato l’ordinamento di sei corsi di studio per offrire competenze sempre più aggiornate e più facilmente spendibili nel mercato del lavoro".