Roberto Zapparoli, presidente di Federconsumatori. Dall’inizio del prossimo anno i salari di colf e badanti con ogni probabilità subiranno un grosso incremento. Cosa comporterà?
"Soprattutto nel nostro territorio, sono tante le famiglie che hanno necessità di farsi assistere da colf e badanti. Questo maxi aumento di salari peserà tantissimo sui bilanci dei nuclei familiari e in particolare fra quelli con maggiori fragilità. Per cui, prevedo che molte persone perderanno il lavoro perché le famiglie non riescono a sostenere costi così elevati".
Un’allarme sociale, insomma.
"Una situazione senz’altro molto preoccupante e per la quale non prevedo una facile via d’uscita, senza contare il fatto che con ogni probabilità dilagheranno fenomeni poco rassicuranti e ai limiti della legalità".
A cosa fa riferimento?
"Se una famiglia non è in grado di sostenere i costi di una persona assunta con regolare contratto, spinge a trovare altre strade. E le strade, purtroppo, conducono tutte alla stessa direzione: il lavoro nero. Con tutte le conseguenze che questo fenomeno porta con se".
Quante sono, sul territorio, le famiglie che usufruiscono di queste figure professionali?
"Non è facile fare una quantificazione in questo senso. Posso dire però che l’incidenza di queste figure sul nostro territorio è piuttosto significativa. Anche perché la nostra è storicamente una provincia molto anziana e con un trend demografico non positivo".
Perché scegliere una badante piuttosto che affidarsi a una struttura?
"La ragione principale è il ’costo’ del servizio erogato. Una struttura mediamente non costa meno di tremila euro all’anno. Mentre una badante, mediamente percepisce poco più di mille euro al mese. Una colf attorno agli ottocento. Al netto, chiaramente, del versamento dei contributi. Nonostante questo spaventoso aumento a cui andremo incontro, rimane la scelta più conveniente. Ma il problema è un altro".
Ovvero?
"L’aumento degli stipendi per colf e badanti arriva in un momento storico in cui le fragilità, dopo due anni di covid, la guerra, i rincari e il caro-energia, si sono assolutamente aggravate".