Quindici scatti per raccontare i tesori della Ferrara ‘rossettiana’

Inaugura domani la mostra allestita al centro ‘Girasole’ dal titolo ‘La città ideale’. Esposizione nata da un’idea del Fotoclub Vigarano

Quindici scatti per raccontare i tesori della Ferrara ‘rossettiana’

Quindici scatti per raccontare i tesori della Ferrara ‘rossettiana’

Inaugura domani alle 17.30, al centro ‘Girasole’, la mostra fotografica collettiva ‘La Città Ideale – Sguardi sulla Ferrara di Biagio Rossetti’, a cura del Fotoclub di Vigarano. I soci stanno conducendo da sei anni un lavoro di ricerca iconografica, mossi dalla convinzione che "troppo spesso quando si vive circondati dal ‘bello’ non si riesce più a coglierne il valore e le molteplici forme in cui esso si offre ai nostri occhi disattenti." Nell’estate del 1492 Biagio Rossetti apre i cantieri dela prima città moderna d’Europa: l’addizione erculea di Ferrara, pensata forse come città ideale. Bruno Zevi analizza e valorizza nel 1960 questa rivoluzione nel suo volume ‘Saper vedere l’urbanistica’, accompagnando il testo con le foto di un giovane Gianni Berengo Gardin, che oggi è il fotografo più conosciuto d’Italia. Sessant’anni dopo, il Fotoclub Vigarano ripercorre a passi lenti le strade rossettiane, rivisitando dettagli e sguardi che possano destare stupore ed evocare la sensazione della bellezza compiuta: ideale. Saranno in parete 15 fotografie in bianco e nero, stampate su carta pregiata, scattate in luoghi rossettiani e arricchite da elaborazioni grafiche geometriche. Il progetto si affianca, in piccola misura, agli attuali festeggiamenti del Rinascimento ferrarese. Non a caso, Palazzo dei Diamanti e il quadrivio compaiono sotto varie prospettive. Il Centro Girasole si occupa quotidianamente di persone che vorrebbero recuperare la qualità del cammino. Le immagini esposte intendono aggiungere un pizzico di motivazione a loro e anche ai professionisti che se ne prendono cura.