"Raccolta dei rifiuti, l’inciviltà di pochi rovina la virtù di molti"

Caro Carlino,

fa piacere che Ferrara sia da anni ai primissimi posti nella raccolta differenziata come periodicamente viene sottolineato a più riprese da ricerche e articoli di stampa. Come da foto allegata, qualche considerazione però va fatta sull’efficacia degli strumenti adottati e sulla necessità di ridurre i disagi collaterali provocati dagli abbandoni di rifiuti per strada. Il comportamento virtuoso della maggioranza viene vanificato dall’inciviltà di una maleducata minoranza (intesa come numero) che, nonostante sia anch’essa residente, è completamente refrattaria a queste tematiche per ignoranza e pigrizia. Abbandonare il sacchetto della indifferenziata per terra , non differenziare un bel nulla o “conferire” impropriamente nell’umido danneggia doppiamente tutti: mi sono dotato di apposito sacchetto Hera di carta, ho separato in maniera certosina i rifiuti organici e gli scarti di cibo dal resto, poi scendo in strada e trovo il cassonetto pieno di tutt’altro? Aggiungo la presenza non gradita di roditori e uccelli attratti dai residui di cibo sparsi in giro. Questo è ciò che sta accadendo con sempre maggior frequenza un po’ ovunque a Ferrara, non solo nel mio quartiere. Forse lasciare la calotta sbloccata rendendo libero il conferimento dell’indifferenziata non sarebbe risolutivo ma una mano la darebbe in termini di igiene, decoro e pulizia della strada. In seconda battuta potrebbe essere utile anche l’obbligo di dotazione della Carta Smeraldo in abbinata alla stipula di un contratto di locazione. Ultimo ma non per importanza, una bella campagna di informazione comunale a mò di ripasso dei principi base. Chi ha sempre differenziato lo continua a fare, chi non lo fa o è privo della carta smeraldo non si fa scrupoli o remore ad abbandonare i rifiuti dove capita.

Grazie per l’attenzione,

Giacomo Bernardi