Rango (IppocrateOrg): "Dallari dimostrerà di essere innocente"

L’indagine della procura ferrarese sta cercando di fare luce anche sul coinvolgimento dell’associazione IppocrateOrg, alla quale il medico è legato. L’associazione nei giorni scorsi ha fatto sapere che "non ci risulta che alcuna persona che ha fatto richiesta di Assistenza ad IppocrateOrg sia mai stata ricoverata né tantomeno sia deceduta presso l’ospedale Sant’Anna di Ferrara". Già da qualche giorno ha però sospeso, come annunciato sul suo sito, l’attività di assistenza e soltanto lunedì prossimo comunicherà quando sarà riattivato il servizio. Una sospensione, si legge sul sito, "non dipendente dalla nostra volontà". E invita, in caso di bassa saturazione e difficoltà respiratorie, a contattare il proprio medico, la guardia medica, il 118 o ad andare al pronto soccorso.

"Abbiamo appreso con dolore del decesso di Mauro Gallerani ricoverato presso l’ arcispedale Sant’Anna di Cona . Nonostante il paziente non fosse stato preso in carico da IppocrateOrg è a tutti noi noto il dottor Alberto Dallari – dichiara il presidente di IppocrateOrg Mauro Rango – attualmente oggetto di indagini. Conosciamo bene Dallari e il suo modo di operare sempre scrupoloso e attento e professionalmente impeccabile. E’ un medico che si è messo a disposizione e ha salvato centinaia di vite umane come volontario della nostra Associazione, soprattutto nel periodo in cui le persone ammalate ci chiamavano disperate perchè lasciate a casa sole, senza una cura, perché i protocolli imponevano la vigile attesa e molti medici vi si attenevano. Siamo certi che verrà dimostrato che Alberto Dallari non ha responsabilità alcuna nel decesso di Mauro Gallerani. Tutti i medici di IppocrateOrg esprimono la loro solidarietà e si stringono intorno al proprio collega. Poi esprimo ai familiari, parenti e amici di Mauro Gallerani , le nostre più sentite condoglianze".