REDAZIONE FERRARA

"Referendum, le due risposte non bastano"

Caro Carlino, seguo i dibattiti di questi giorni sui referendum ai quali, sulla scheda, vengono proposte due scelte: Si e No....

Caro Carlino,

seguo i dibattiti di questi giorni sui referendum ai quali, sulla scheda, vengono proposte due scelte: Si e No. In realtà non bastano le due risposte perché se Si, vuol dire accettare la soluzione proposta, mentre votare No equivale a votare Ni in quanto, se con il voto contro si raggiunge il quorum, con la netta maggioranza dei Si, si dà un mezzo appoggio ai voti favorevoli. Chi ha intenzione di votare No semplicemente non va a votare, se non si raggiunge il quorum con il loro non voto hanno dato una risposta contraria al Si. In Italia, da diversi anni, la percentuale dei votanti è in continuo calo, in qualsiasi elezione e oggi si riesce a malapena a superare il 50% perciò è molto improbabile che tale limite venga superato per i referendum. I partiti si sono divisi, se il quorum non viene raggiunto, sarebbe bene che chi si è espresso per il Si non gongoli troppo, chi invece si è espresso per il No non si abbatta; l’unico che in un modo o nell’altro potrà cantare vittoria è Giuseppe Conte che ha dato “libertà di voto” ai simpatizzanti dei 5 stelle (che a me pare una dichiarazione assurda, se non sbaglio in Italia c’è libertà di voto...).

Giancarlo Vicentini