Riabilitazione e posti letto, il tema sul quale Anna Fabbri, sub-commissario dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria, era intervenuta nel nostro giornale. A stretto giro la risposta dei sindacati, con le sigle di Fp Cgil, Cisl
Fp e Uil Fpl di Ferrara.
"Bene il sub-commissario dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Anna Fabbri sulla riabilitazione – questo è il pensiero di di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl –. Riaprire tutti i posti letto e garantire al personale che oggi è collocato in altre unità operative in virtù delle chiusure estive di rientrare nella propria sede di lavoro. Settanta posti letto erano e settanta posti letto devono rimanere. Per questo leggiamo con attenzione la nota stampa dell’Azienda Ospedaliera sulla questione riabilitazione. Bene quindi l’ipotesi rimodulazione piuttosto che quella della riduzione in quanto la riteniamo un’ipotesi percorribile, in virtù del fatto che la struttura organizzativa della riabilitazione ferrarese deve essere sempre più orientata alle necessità di presa in carico dei percorsi delle persone ricoverate nei presidi ospedalieri del nostro territorio e che si rivolgono alle strutture territoriali per l’offerta riabilitativa. Nella ipotesi Fabbri inoltre – proseguono le tre sigle sindacali – con il mantenimento dei 25 posti letto per le gravi cerebro-lesioni, resta consolidato il ruolo di centro Hub Regionale, questione per noi fondamentale e chiesta a gran forza da tutte le forze in campo. Chiederemo – la proposta dei sindacati – l’apertura di un confronto finalizzato a capire i tempi della riapertura e le modalità, in quanto
vogliamo che entro il più breve tempo possibile le professioniste e i professionisti dell’area della riabilitazione che oggi lavorano presso altre unità operative rientrino nel proprio posto di lavoro. Anni di formazione – concludono – vanno messi a frutto e a sistema in maniera metodica e strutturata anche per rispettare il valore delle persone, dei professionisti, che da anni si impegnano lavorando per la riabilitazione Ferrarese".