"Ricostruzione e lavori, siamo ancora indietro"

Il punto col sindaco Accorsi: "Quando ci siamo insediati abbiamo fornito tutte le integrazioni richieste da tempo dalla Regione per teatro e municipio"

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Proseguono gli incontri del sindaco Edoardo Accorsi con le frazioni, che sarà domani al giardino pubblico di Bevilacqua alle 19.30 e giovedì alle 21 alla sala del presepe di Casumaro. Appuntamenti durante i quali ci si può confrontare ma che permettono anche di capire sempre meglio la situazione in cui si trova il comune partendo dal post sisma. "Nel cratere del sisma c’erano 59 comuni, attualmente, dopo 10 anni ne sono rimasti 15 e tra poche settimane saranno ridotti a 9 perché, chiaramente, dopo un decennio la ricostruzione sta finendo – dice il sindaco – A Cento non siamo messi bene come negli altri comuni. Noi e Finale Emilia siamo i comuni rimasti molto indietro. Quando ci siamo insediati abbiamo fornito tutte le integrazioni richieste da molto tempo dalla Regione sui progetti esecutivi di Teatro e Municipio, e siamo ora in attesa per poi mettere in campo tutto l’iter e andare a gara. Per biblioteca e ufficio registro non erano stati presentati i progetti preliminari e lo abbiamo fatto. Per la Pinacoteca il cantiere era partito 5 mesi prima delle elezioni e, nonostante i rincari dei materiali, stiamo cercando di tenerlo attivo. Le cifre in più che servono oggi rispetto al preventivato, qualcuno le deve mettere e di questo stiamo anche ragionando con la Regione".

Sul piano assunzioni ha invece annunciato a ottobre l’arrivo in pianta stabile da Castelmaggiore del dirigente a urbanistica, edilizia privata e attività produttive, il piano assunzionale di 25 nuovi dipendenti terminato entro l’anno così da rendere più efficiente la macchina comunale. "Per anni si è disinvestito sul personale – ha detto –, questo ha fatto arrivare a una situazione che vista la mole di lavoro da fare e la complessità del comune, era diventata insostenibile. Così si potranno dare anche servizi migliori al cittadino". Entro il 2023 ci sarà il nuovo piano regolatore guardando al consumo del suolo, entro dicembre l’approvazione del bilancio per migliorare la risposta ai bisogni dei cittadini. Un dato allarmante che è stato fornito riguarda, oltre all’aumento dei costi che pesano fortemente sul bilancio, anche la situazione di Ente Territorio, "la partecipata del comune ha una importantissima situazione debitoria nei confronti di diverse aziende del territorio, stiamo cercando di capire come possiamo muoverci". Poi il sociale. "L’arrivo dal Pnrr di 1 milione di euro per realizzare un servizio di posta di prima accoglienza per 9 persone – prosegue Accorsi –. Altro dato importante riguarda gli alloggi popolari, con 297 appartamenti pieni e una lista d’attesa di ben 300 famiglie in difficoltà. Una seppure piccola risposta saranno i 14 alloggi che rigenereremo grazie a 2 milioni di euro che ci siamo aggiudicati".

Laura Guerra