Prosegue il percorso di condivisione del progetto ‘Rigenera Copparo 01: restauro delle piazze del centro storico di Copparo’. Dopo l’incontro che si è svolto nei giorni scorsi con le associazioni di categoria e la riunione della Commissione tecnica consiliare, domani alle 21 alla Galleria civica ‘Alda Costa’ si terrà l’incontro pubblico rivolto a tutti i cittadini. Nel corso della serata sarà illustrato il primo dei quattro progetti finanziati con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per complessivi cinque milioni di euro. Questo step, diviso in due lotti, prevede la riqualificazione delle piazze del centro storico, piazza del Popolo, piazza della Libertà e i suoi giardini, il restauro della fontana monumentale, la risistemazione di via Roma, piazza Giovanni XXIII, del cortile municipale e della piazzetta di via Aleotti, per complessivi 3.490.000 euro, con finanziamento Pnrr pari a 3.450.000 euro. Saranno presenti i tecnici e Dario Bigoni, presidente di Patrimonio Copparo, la società municipalizzata a cui sono affidati i servizi di realizzazione dell’opera: primo caso in Italia.
Si potranno dunque rivolgere domande e fare osservazioni: questa fase di progettazione esecutiva consente infatti di recepire eventuali spunti. "Si tratta di una opportunità importantissima per rigenerare e rilanciare il centro storico copparese – affermano dall’amministrazione comunale –: area pubblica per eccellenza, luogo istituzionale e di rappresentanza per la presenza di edifici quali municipio, fontana monumentale, scuole, chiesa, biblioteca, ma anche primo nucleo insediativo, luogo di aggregazione, gioco, svago e relax per la comunità, polmone verde con i suoi giardini, cuore dell’attività commerciale, contenitore di eventi tradizionali, come mercati, fiera di settembre, fiera di primavera, palio, e contenitore di nuovi eventi, feste di piazza, festival, street food, iniziative sportive. La sua riqualificazione consentirà di mettere mano, con risorse considerevoli, a un adeguamento della piazza a usi contemporanei e alla risoluzione di problematiche quali il degrado delle pavimentazioni, il degrado dei marmi e l’impiantistica obsoleta della fontana monumentale, il rifacimento delle facciate e dei giardini, la revisione delle dotazioni impiantistiche, l’interferenza del parcheggio con eventi di piazza, i ridotti spazi ad uso commerciale".
Valerio Franzoni