"Rilanciare il turismo nell’area di Boscoforte"

Il consigliere regionale di Rete Civica Marco Mastacchi: "La Regione acquisisca l’area tra Comacchio e Argenta per svilupparla"

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Si riunirà il 27 e il 28 aprile, l’Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna. All’ordine del giorno è stata iscritta anche l’interpellanza presentata dal consigliere regionale di Rete Civica Marco Mastacchi, riguardante il futuro della penisola valliva di Boscoforte. In sostanza, Mastacchi richiede che la Regione "intervenga e acquisisca l’area, situata tra il territorio di Comacchio e Argenta", perché "costituirebbe un’occasione importante per lo sviluppo economico-turistico dei territori del Delta del Po". Una sollecitazione, quella del consigliere regionale, che nel proprio documento chiede innanzitutto quali siano le ragioni che "ostacolano l’attuazione del protocollo d‘intesa siglato nel 2008", e quale sia la motivazione con cui "l’Ente del Parco del Delta del Po continui a erogare denaro pubblico alla Societa` Bonifica Valli Meridionali per la fruizione turistica del tenimento di Boscoforte, visto che con il protocollo d’intesa del 2008 si e` sancito l’impegno a donare la tenuta alla Regione.

La giunta Bonaccini dica se intende procedere in tempi brevi con l’acquisizione della penisola di Boscoforte, considerato che la proprietà ha espresso in piu` occasioni la volonta` di cedere alla Regione Emilia-Romagna la suddetta penisola". Boscoforte, come sottolineato da Mastacchi, è una penisola unica a livello europeo per rilevanza ambientale e potenziale turistico, perché, oltre alle essenze vegetali e arboree e ai cavalli DeltaCamargue, richiama un’avifauna particolarmente ricca. "La Regione, però, a un’interrogazione aveva risposto che il mancato perfezionamento della cessione gratuita (deciso con una delibera del novembre 2009) al demanio non è mai avvenuto in quanto la giunta regionale non ha mai approvato il protocollo – ricorda il consigliere regionale di Rete Civica –. L’Ente Parco, fin dal 2009, per garantire l’accesso e la fruizione turistica della tenuta di Boscoforte, stipula periodicamente con la Societa` Bonifica Valli Meridionali una convenzione". Altro tema che viene posto all’interno del documento è quello relativo al nuovo percorso ciclopedonale di collegamento tra Comacchio e il Ravennate, che vedrebbe proprio la penisola di Boscoforte tra i punti di interesse lungo il tracciato; su questo fronte, la richiesta di Mastacchi è quella di conoscere quando il percorso ciclopedonale verrà aperto al passaggio di turisti e visitatori, in quanto i lavori risultano essere stati completati. Tra l’altro, nei giorni scorsi, è stato effettuato un sopralluogo istituzionale lungo il percorso che si sviluppa sull’argine di Valle Furlana che ha permesso di verificare la situazione dell’opera.

Valerio Franzoni