
Le Valli di Campotto sono uno dei polmoni verdi dell’Emilia Romagna con zone umide e habitat ideali per volatili e tante altre specie
Le aree umide dell’Argentano al centro dell’ultimo appuntamento riservato ai professionisti della comunicazione per visitare i siti di intervento di Life Green4blue, il 27 maggio alle 8.45, un progetto finanziato dal programma Life dell’Unione Europea. Dopo cinque anni profondamente segnati dalle interruzioni dovute al lockdown del 2020 e alle alluvioni del 2023 e del 2024, Life Green4Blue concluderà infatti il suo lavoro a settembre, e per condividere direttamente dal campo i risultati ottenuti ha fissato un secondo tour di visita ai luoghi del progetto, riservato ai giornalisti. Il programma prevede una visita nelle Valli di Campotto a guidata dal team di progetto della durata di 1 giorno, in particolare nelle località dove hanno sede i siti di intervento #6 e #7, il vivaio e l’area naturale compresa tra Campotto, la Cassa di espansione Bassarone, i prati umidi nel Bosco del Traversante e la torretta di avvistamento. Aree dove il progetto ha ottenuto alcuni dei suoi risultati più significativi per la riqualificazione vegetazionale delle sponde dei canali, il ripristino degli habitat locali e la costituzione di aree di interconnessione a supporto delle tante porzioni di territorio incluse nella Rete Natura 2000. Con ritrovo a Bologna alle ore 8,45, il tour include gratuitamente il servizio di navetta andata/ritorno da Bologna a Mezzolara - da dove, verso le 10 partirà la visita guidata - e il pranzo presso l’Agrilocanda Val Campotto, che ha da poco ripreso le attività dopo la chiusura forzata causata dall’alluvione. La visita si concluderà presso nel vivaio di LG4B - anch’esso ripristinato da poco, dopo che l’alluvione lo ha sepolto con oltre 1,5 m di acqua e 30 cm di sedimento ancora visibile - con rientro a Mezzolara verso le 17.30 e a Bologna intorno alle 18.
Franco Vanini