REDAZIONE FERRARA

Rissa, aggressioni e furti: "Ponte, frazione nell’oblio". Il Comune: "Più vigilanza"

I residenti sempre più esasperati, mercoledì 2 luglio riuniti in assemblea . Significativo il titolo: "Riprendiamoci la piazza". Controlli dei carabinieri. L’assessore Coletti: "Seguiamo con la massima attenzione gli avvenimenti".

I residenti sempre più esasperati, mercoledì 2 luglio riuniti in assemblea . Significativo il titolo: "Riprendiamoci la piazza". Controlli dei carabinieri. L’assessore Coletti: "Seguiamo con la massima attenzione gli avvenimenti".

I residenti sempre più esasperati, mercoledì 2 luglio riuniti in assemblea . Significativo il titolo: "Riprendiamoci la piazza". Controlli dei carabinieri. L’assessore Coletti: "Seguiamo con la massima attenzione gli avvenimenti".

"Ci sentiamo abbandonati, basta!", è in queste parole la rabbia dei cittadini di Pontelagoscuro. "Sono previste ulteriori misure di sicurezza per la frazioni", cerca di tranquillizzarli il Comune, ma gli echi di quella rissa non si placano.

Lunedì scorso si è verificata una rissa tra un gruppetto di giovani albanesi e uno di tunisini. Urla, insulti e botte. Ci sono stati anche due feriti. Nelle settimane precedenti anche una tentata aggressione, durante ‘Ponte in festa’ in piazza. Nel mirino una donna. E sono stati registrati anche furti nelle abitazioni. Sono arrivati i carabinieri, sono stati fatti alcuni controlli, identificate quaranta persone. Ma la rabbia nella frazione resta. Mercoledì 2 luglio, alle 18.30, in piazza Buozzi, sotto lo stand di ‘Ponte in festa’ si ritroveranno i residenti. Il titolo è emblematico ‘Riprendiamoci la piazza’. "Pontelagoscuro è una frazione dimenticata, con le conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti, non è più tollerabile e non è più tollerabile che sia diventato nell’immaginario collettivo il nuovo far west di Ferrara. Insieme ad altri cittadini e cittadine abbiamo pensato di far sentire la nostra voce". Sconforto, paura quello che emerge dai cittadini.

Donato Delvecchio: "Non c’è più la postazione della polizia locale, servizi banca e negozi chiudono. Occorre lavorare per migliorare questa situazione". Seduti su una panchina padre e figlio, Augusto e Rossano Muzi: "Ci vogliono più controlli e frequenti sul territorio. Poi non c’è rispetto ci sono schiamazzi fino alle 4.30 di notte". Giorgio Poletti: "Posso dire che ci vuole un occhio di riguardo per questa frazione. Occorre un tavolo di discussione sui problemi. Non abbiamo più la circoscrizione e la polizia locale. Gli amministratori dovrebbero venire qui sul posto per parlare con i cittadini". Gianni Salmi prende la parola: "Occorre più controlli, non basta quelli che fanno. Ci sentiamo abbandonati e non è possibile vedere quanto successo in piazza gironi fa ed anche durante la festa della frazione". Seduto in piazza il 91enne Francesco Albione: "Ci vorrebbe più sicurezza, ormai c’è d’aver paura anche chi esce alla sera".

Sul fronte dell’amministrazione comunale, l’assessore alla sicurezza Cristina Coletti spiega: "Il Comune è al fianco dei cittadini di Pontelagoscuro e segue con la massima attenzione gli avvenimenti che hanno interessato la frazione. Voglio rassicurare i residenti che il territorio viene costantemente controllato dalla Polizia Locale, con pattuglie che operano sia in divisa che in borghese durante gli orari di servizio. Inoltre, manteniamo una collaborazione stretta e continuativa con le forze dell’ordine e con i carabinieri della stazione di Pontelagoscuro, che ringraziamo per il tempestivo intervento e per l’intensificazione dei controlli". L’assessora Coletti aggiunge: "L’episodio di violenza che si è verificato non può e non deve essere sottovalutato. Per questo motivo, oltre ai controlli rafforzati già attivi, stiamo valutando ulteriori misure di prevenzione e sicurezza per garantire che simili episodi non si ripetano. La sicurezza dei cittadini è una priorità assoluta per questa amministrazione. Continueremo a lavorare in sinergia con tutte le forze dell’ordine per mantenere Pontelagoscuro un luogo sicuro e vivibile per tutti i suoi abitanti. Invitiamo i cittadini a collaborare segnalando alle autorità competenti qualsiasi situazione di pericolo o disagio".

Mario Tosatti