Rissa a Ferrara, chiuso bar di via San Romano

Il provvedimento del questore dopo il parapiglia tra quattro persone con lancio di sgabelli. Serrande abbassate per quindici giorni

La rissa ripresa con un telefonino

La rissa ripresa con un telefonino

Ferrara, 29 giugno 2022 - Quindici giorni di serrande abbassate per il bar di via San Romano, teatro venerdì sera di una violenta rissa che ha coinvolto quattro cittadini stranieri. La decisione è stata presa dal questore Salvatore Calabrese, che ha disposto la chiusura dell’esercizio e la sospensione della licenza per la somministrazione di alimenti e bevande "per motivi di ordine pubblico e sicurezza dei cittadini". Oltre a questo, per uno dei soggetti coinvolti è scattato anche il divieto di accesso agli esercizi pubblici e ai locali del centro di Ferrara per un anno. L’obiettivo, come specificato dagli stessi uffici di corso Ercole I d’Este, è quello di "impedire il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale". Nel dettaglio, il provvedimento fa capo all’articolo 100 del Tulps ed è stato notificato ieri, a poco più di 72 ore da un episodio che ha fatto immediatamente il giro della città, anche grazie ai social. La notte tra venerdì e sabato, ad una manciata di minuti dalle 2, un cliente del locale ha iniziato a litigare con il titolare: dalle parole si è passati immediatamente ai fatti.

In una frazione di secondo, infatti, la discussione si è trasformata in un vero e proprio parapiglia, con l’esercente che – brandendo un oggetto – ha cercato di colpire l’avventore e con quest’ultimo che, in tutta risposta, ha scagliato contro la vetrina uno sgabello. Ma non è finita. Lo stesso cliente, non soddisfatto, ha poi ripetuto l’azione, ma stavolta sollevando addirittura un tavolino. Nell’alterco sarebbero poi rimaste coinvolte altre due persone, sempre straniere.

La scena è rimasta tra l’altro impressa sullo smartphone di un testimone che, prontamente, ha filmato tutto. Nel mentre, altre persone presenti lungo la via hanno avvisato le forze dell’ordine che si sono precipitate immediatamente sul posto e, contestualmente, è iniziato un fuggi-fuggi generale. I due sfidanti hanno placato la propria ira e sono stati ascoltati dai poliziotti, mentre, come detto, le immagini del parapiglia hanno iniziato a fare il giro del web.

Parallelamente, la rissa ha scatenato una serie di reazioni anche politiche. Il primo ad essere intervenuto, all’indomani, è stato il vicesindaco Nicola Lodi che ha puntualizzato come quel locale di via San Romano sia "un problema da risolvere". L’idea, infatti, è quella di agire con il pugno duro, come già avvenuto per il pub di viale IV Novembre: "In tre annii abbiamo chiuso venti attività – ha aggiunto l’assessore alla Sicurezza – e proseguiremo su questa strada".

re. fe.