‘Ritorno a casa’, un romanzo a quattro mani

‘Ritorno a casa’,  un romanzo  a quattro mani

‘Ritorno a casa’, un romanzo a quattro mani

Ines Cavicchioli (foto), dirigente scolastica da 16 anni, preceduti da 20 come insegnante di materie letterarie, ha scritto a quattro mani con la figlia Guia il romanzo breve ‘Ritorno a casa’. "Libro che doveva essere almeno il doppio, ma poi abbiamo deciso di pubblicarne solo una metà – precisa –, forse per un fatto di riservatezza". Un percorso dentro se stessa, i propri ricordi, a volte indecifrabili, un esporsi col coraggio e la verità che ne hanno caratterizzato la vita, perché Ines ama e vuole "parlare delle donne, che sono forza, coraggio, capacità di resistenza e di risollevarsi; quello che mi ha sempre insegnato mia madre". Il libro è suddiviso in tre sezioni, la prima per la figlia, il suo futuro, la seconda per il passato, che è sua madre. Amore verso di lei, quello che ha declinato in un romanzo molto più corposo intitolato ‘Lei com’era’, in cui propone l’importanza della figura materna che ha tracciato i fili dell’esistenza che Ines ha percorso in tutti in questi anni. E anche un modo per elaborare il lutto della perdita della madre: "Ci sono voluti anni per darlo alla luce, ma è anche uno spaccato della vita di Codigoro in mezzo secolo dai primi del Novecento, andando a ricostruire, con interviste e testimonianze, parti che appartengono al vissuto di molte generazioni". L’ultima parte è uno straordinario tributo a un’intera generazione di donne: "È un romanzo tutto al femminile, un tributo alla femminilità e a quel collante che la mamma sapeva essere per tutti gli altri membri della famiglia e del vicinato". Oltre che dirigente scolastica, Cavicchioli è psicopedagogista, analista transazionale, consuelor familiare, regista, attrice di teatro, scrittrice, scultrice, poetessa e saggista. Tanti sono i libri di poesie e romanzi scritti da lei, sempre con quel tocco di femminilità che porta nel suo vivere di tutti i giorni.

cla. casta.