Roberto Roma morto in piazza a Poggio Renatico: mistero sulle cause

Il corpo del 45enne, trovato poco dopo la mezzanotte tra sabato e ieri. Autopsia per chiarire

Roberto Roma, 45 anni, abitava nella frazione di Bancareno

Roberto Roma, 45 anni, abitava nella frazione di Bancareno

Poggio Renatico (Ferrara), 29 agosto 2022 - È piombato a terra nelle prime ore di ieri e lì è rimasto, senza vita, in piazza Castello a Poggio Renatico. È stata una notte decisamente movimentata quella tra sabato e ieri. A perdere la vita in circostanze che devono ancora essere chiarite Roberto Roma, stroncato da un malore a soli 45 anni mentre si trovava nel centro del paese.

Stando a una prima ricostruzione di quanto accaduto, l’uomo è stato soccorso dai sanitari del 118 attorno a mezzanotte e 40 tra sabato e domenica, dopo essere stato raggiunto nel piazzale antistante la chiesa, di fronte al Centro Civico. Ma soltanto l’autopsia portà chiarire che cosa l’ha ucciso. Qualcuno avrebbe raccontato di una serata in compagnia a mangiare la pizza e che, rientrato a Poggio, appena sceso dall’auto sia crollato a terra mentre altri parlano di qualcuno che avrebbe chiamato i soccorsi notando l’uomo steso nel piazzale.

Una morte avvenuta a soli 45 anni per la quale servono ancora approfondimenti per scoprirne le cause. Per essere certi che possa essere stato colpito da un infarto oppure se ci possano essere state altre cause. Al momento l’attacco cardiaco sarebbe l’ipotesi più accreditata. La procura ha comunque disposto che venga sottoposto ad autopsia. Roma era nato a Mondragone in provincia di caserta, ma da tantissimi anni si era trasferito a Poggio Renatico nella frazione di Bancareno. Roberto Roma aveva lavorato anche come camionista per poi mettersi in proprio. Era conosciuto da molti che, come ormai è uso, hanno riversato il loro saluto sui social, appena la proloco stessa ha dato l’annuncio. "Ciao ’Bangareno’ – scrive un amico - Riposa in pace, più che la tua mancanza improvvisa ci ha stravolto saperti andare via così giovane.. Ci dispiace tantissimo". "Buon viaggio amico" è il saluto di molti.