Sacri Monti, Elisabetta Sgarbi presidente

Elisabetta Sgarbi è la nuova presidente dell’Ente di Gestione dei Sacri Monti. La nomina è stata ratificata dal presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, con un decreto che ha rinnovato anche i 13 componenti del Consiglio. Le designazioni sono state condivise dai Comuni e dalle Diocesi locali di un comprensorio che abbraccia le province di Vco, Biella, Vercelli, Novara, Alessandria e Torino per la parte piemontese e le province di Como e Varese per la parte lombarda. Dopo aver passato in rassegna i 17 curricula dei candidati che si erano presentati per la selezione, la scelta è ricaduta su Elisabetta Sgarbi che si appresta ad avviare il nuovo ciclo di gestione dell’ente.

"Sono contenta – ha sottolineato l’assessore alla Cultura e Turismo, Vittoria Poggio – che questa istituzione così importante sia stata affidata nelle mani di una persona di grande cultura e spessore intellettuale che saprà portare vivacità e creatività attraverso nuovi percorsi di valorizzazione di questi tesori di cui il Piemonte e la Lombardia sono custodi". "Accolgo con soddisfazione e compiacimento la nomina di Elisabetta Sgarbi alla guida dell’Ente di Gestione dei Sacri Monti, patrimonio dell’umanità riconosciuto dall’Unesco e condiviso tra Piemonte e Lombardia – ha aggiunto l’assessore all’Autonomia e Cultura di Regione Lombardia Stefano Bruno Galli –. Si tratta di una ricchezza molto importante nell’ambito dell’offerta culturale delle due regioni che, senza ombra di dubbio, Elisabetta Sgarbi, grande organizzatrice di cultura, saprà adeguatamente valorizzare".

Elisabetta Sgarbi è editrice, produttrice cinematografica, musicale e di eventi artistici. Nel 2000 ha ideato il Festival ‘La Milanesiana, Letteratura, Cinema e Scienza’ che raccoglie attorno ai singoli temi personalità di spicco europee e mondiali del pensiero e dell’arte, di cui da 22 anni ne è direttore artistico. Nel novembre 2015 ha fondato insieme a Umberto Eco, Mario Andreose, Eugenio Lio e altri autori e amici imprenditori, "La nave di Teseo", di cui è direttore generale e editoriale.