Sagra del radicchio al conto alla rovescia

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Un appuntamento dalla doppia importanza, sia per l’aspetto gastronomico che per la valorizzazione di un prodotto coltivato con amore e passione. Fischio d’inizio venerdì 30 settembre e fino al 3 ottobre, a Bosco Mesola. Si tratta della XX sagra del radicchio e fiera della Beata Vergine Maria del Rosario. L’inaugurazione sabato 1 ottobre alle 17 con il sindaco Gianni Michele Padovani e altre autorità in piazza Vittorio Veneto. La domenica successiva, alle 19, l’estrazione della prima tombola, del valore di 10.000 euro. Il lunedì, alle 23, quella da 5.000 euro. Nella zona della fiera è presente street food e luna parl. Lo stand del radicchio comincerà a proporre i piatti fin da mercoledì 28. Sarà aperto anche a pranzo, il sabato e la domenica della sagra, potendo sempre fruire dell’asporto. Mercoledì e giovedì, oltre all’apertura dello stand, sono anche previsti degli spettacoli musicali all’interno, rispettivamente, Patty Fabbry Band con musica liscio e anni 70, 80, 90 e il giorno successivo ‘MrP e Pency’ con "Vent’anni di noi: dagli ‘80 ai 2000, passando per i ’90". Non mancheranno i concerti gratuiti, in area spettacoli dalle 18, nella piazza Vittorio Veneto, che sarà coperta e servita da bar gestito da Pro Loco Bosco. Venerdì 30 settembre la ‘Rock Band Monkee Circus’ ed a seguire ‘Marmellata #25 - Cesare Cremonini tribute band". La coltura del radicchio continua a dare ottimi risultati e i produttori sono in aumento. La maggior parte della produzione viene lavorata, e poi commercializzata, nello stabilimento della cooperativa Casa Mesola, presieduta dal presidente Michele Mangolini che conta 200 soci, ed è la più grande realtà agricola del territorio. Nello stabilimento di Casa Mesola, oltre al radicchio, vengono lavorati la maggior parte dei prodotti agricoli come: asparagi, meloni, cocomeri, carote, zucche, grano e mais. Per celebrare questa coltura è stata organizzata, in concomitanza con l’annuale fiera della Beata Vergine del Rosario, questa sagra che ogni anno attira migliaia di visitatori ed amanti delle tantissime modalità con le quali può essere preparato il radicchio, oltre a poterlo acquistare al naturale. La vendita sarà curata dal Gruppo Volontari di Bosco, e l’utile verrà reinvestito nella cura della frazione di Mesola mentre è la Pro Loco che si occupa di tutta l’organizzazione. Informazioni sulla sagra nel sito https:www.sagradelradicchio.it.

cla. casta.