Saline, 1.500 i fenicotteri rosa È qui la colonia più numerosa

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COMACCHIO

Sono ben 1.500 circa, compresi quelli nati nel corso dell’anno, i fenicotteri censiti, martedì mattina nelle Salina di Comacchio grazie al meticoloso operato di Giovanni Arveda, Alessandro Zanella e, per le Guardie Ecologiche Volontarie, Emanuela Massari. Un impegno che ha visto coinvolte 14 squadre che hanno preso parte al Censimento dei fenicotteri nell’alto Adriatico, sempre nello stessa giorno, coordinate da Andrea Ravagnani. Fondamentale anche il lavoro del Parco del Delta del Po, che vedeva impegnato, con alcuni collaboratori, lo stesso direttore nella "conta" di questi meravigliosi volatili. Un’attività cominciata verso le 9 e conclusa solo nel tardo pomeriggio, prestando molta attenzione, sopratutto nelle zone umide adiacenti, a non sovrapporsi nel conteggio. Sempre Ravagnani, grazie alla preziosa opera dei volontari ha voluto verificare lo stato dei sentieri che consentono di raggiungere le valli e se vi fossero attività in corso che li disturbassero. In particolare aerei e ultraleggeri che sorvolano a bassa quota e creano scompiglio nelle colonie di questi pennuti rosa, che possono provocare l’abbandono momentaneo dei nidi, mettendo in pericolo le covate ed i pulcini. Costoro rischiano sanzioni sia amministrative e, in alcuni casi, anche penali poichè su proposta del Parco, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile ha istituito il divieto di sorvolo sulla Salina fino ad un’altezza di cinquecento metri. La Salina un luogo bellissimo di circa seicento ettari, dove troviamo ovviamente tantissime altre specie di avifauna, che rappresenta una realtà ambientale tanto straordinaria quanto delicata.