Matteo Salvini
Ferrara, 18 luglio 2021 - Tra selfie e battute, la visita di oggi di Matteo Salvini a Ferrara si annuncia come l’ennesimo bagno di folla per il leader del Carroccio. La prima tappa si terrà, alle 18,30, nella zona Gad in via Nazario Sauro, dove è previsto l’arrivo del segretario della Lega. Non è un caso che Salvini abbia scelto questo luogo per iniziare il giro nella città estense: l’area che prima era un luogo noto per problemi di degrado e spaccio, ha subito di recente un forte intervento di riqualificazione. Il leader della Lega, poi, a piedi raggiungerà piazza Castellina dove ad attenderlo ci sarà un comitato di cittadini e il banchetto per la raccolta firme sul referendum per la riforma della giustizia.
Qui, Salvini parlerà con i cittadini e, come di consueto, si renderà disponibile per i selfie con i fan. Dopo gli autografi e le foto di rito, l’ultima tappa sarà quella al ‘Bahia Garde El Chiringuito’, ai piedi del Grattacielo, per un cena con i sostenitori del Carroccio. I 100 posti disponibili, concordati con la Questura, sono andati tutti esauriti. Gli organizzatori hanno scelto il chiosco con il grande parco perché in questo modo il pubblico presente potrà mantenere le distanze ed evitare contagi. Inoltre, come detto, l’area è stata scelta dallo staff di Salvini perché è stata trasformata letteralmente e restituita alle famiglie del quartiere.
Durante la cena al fianco del segretario, saranno presenti il sindaco Alan Fabbri, il referente della Lega provinciale Davide Bergamini, il senatore Andrea Ostellari e tanti altri esponenti locali e regionali del Carroccio. Il referente provinciale della Lega Bergamini è soddisfatto: "Siamo lieti di ospitare ancora una volta a Ferrara il segretario e di potergli mostrare i risultati che la maggioranza a traino Lega ha concretizzato in soli due anni di amministrazione. Mi riferisco, ad esempio, alla riqualificazione dei parchi del quartiere Gad, a partire dal parchetto Enrico Toti messo in sicurezza fino alla rinascita dell’area verde Coletta. Sono il simbolo della volontà e della capacità politica di questa amministrazione che mantiene le promesse. Gli obiettivi di mandato, un passo alla volta, sono stati raggiunti. Opere e gestione della macchina comunale sono un fiore all’occhiello".
m.r.