Sanificazione anti-Covid, Copma all’avanguardia

Finanziato dalla Regione con 120mila euro il progetto studiato con Unife.. Il sistema riduceva già le infezioni, negli ospedali, del 50%. Ora sarà migliorato .

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di Matteo Langone

Poco meno di 120mila euro. A tanto ammonta il contributo che la Regione Emilia-Romagna ha deciso di destinare al progetto di Copma (del valore totale di circa 150mila euro), nato in collaborazione con il laboratorio di ricerca Cias di Unife nell’ambito del bando riguardante soluzioni pratiche al problema del coronavirus. Il lavoro, che adesso ha sei mesi di tempo per essere completato, si intitola ‘Igienizzazione ambientale innovativa con azione permanente anti Covid-19: efficacia e sostenibilità del sistema biologico Pchs’ ed è la conferma di come la realtà ferrarese sia costantemente in prima linea per quanto riguarda lo sviluppo nel settore della pulizia. "Anche durante il lockdown non abbiamo mai smesso di fare ricerca – precisa la presidente, Silvia Grandi – e siamo orgogliosi di poter contribuire fattivamente a migliorare la situazione degli ospedali in questa fase post emergenza". Già, perché la soluzione studiata è risultata efficace anche e soprattutto contro questo nuovo virus. "Alla Regione sono stati presentati veramente tanti progetti – prosegue Grandi – e siamo onorati che il nostro sia stato selezionato per ricevere questo finanziamento. Da anni collaboriamo con il laboratorio Cias di Unife e mettiamo in campo soluzioni innovative: poi ci siamo accorti che il nostro sistema di sanificazione poteva essere efficace anche contro questo nuovo virus e ci siamo decisi a migliorarlo ulteriormente". Un sistema, quello denominato ‘Pchs’, che di fatto riduce le infezioni – nell’ambito ospedaliero – di oltre il 50% e che la stessa Copma utilizzava anche prima dell’arrivo della pandemia. Prima, dunque, lo studio sui batteri generici, poi l’approfondimento sul nuovo Covid-19; quindi la volontà di mettere tutto nero su bianco con un progetto mirato, il finanziamento e ora sei mesi di tempo per realizzare il tutto. Questo finanziamento regionale è solo l’ultima prova tangibile dell’intenso lavoro che Copma porta avanti da decenni. Solo dodici mesi fa, infatti, lo stesso sistema di sanificazione è stato al centro dell’attenzione della Bill & Melinda Gates Foundation (del magnate statunitense dei computer), i cui collaboratori vennero personalmente a Ferrara per approfondire le attività di studio e ricerca condotte dalla realtà estense e dall’Ateneo. "È da tanti anni – conclude la presidente di Copma – che portiamo avanti la collaborazione con il laboratorio Cias Unife. Abbiamo un settore specifico che si rapporta quotidianamente con loro e che discute tutte le iniziative e devo ammettere che i risultati si vedono".