CronacaSanità, scatta lo sciopero Garantiti i servizi d’urgenza

Sanità, scatta lo sciopero Garantiti i servizi d’urgenza

Da domani a sabato, proclamato dalla Fisi . Maltempo, cantiere a Cona

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Nuovo sciopero del comparto sanità. La direzione generale dell’azienda ospedaliero-universitaria e dell’azienda Usl comunicano che per 48 ore – da domani a sabato – è stato proclamato dall’associazione sindacale Fisi (Federazione Italiana Sindacata Intercategoriali), lo sciopero nazionale per tutti i settori della pubblica amministrazione e del settore sanità pubblica e privata. Saranno garantiti i servizi di assistenza sanitaria d’urgenza (attività chirurgica solo d’urgenza, le prestazioni di terapia intensiva, i servizi di trasporto del 118, le unità coronariche, il pronto soccorso e tutto ciò che è legato alle urgenze) e ordinaria, solo rispetto ai pazienti ricoverati. Tutta l’attività programmata (attività specialista ambulatoriale prenotata tramite il Cup o dai reparti) non è garantita ma è strettamente in correlazione all’adesione allo sciopero.

Nella giornata di oggi, all’ospedale di Cona sono previsti due interventi programmati, necessari per il ripristino dei danni del nubifragio del 18 e 19 agosto scorso. La mattina, circa dalle 8 alle 10, sarà chiusa una porzione dell’area sotto la tettoia dell’ingresso 2, in modo da poter piazzare l’autogru che serve per la rimozione di alcune lamiere staccate dal vento. Il percorso autobus rimarrà inalterato e verrà creata una corsia per permettere agli utenti di fermarsi davanti alle porte. A seguire l’autogru verrà posizionata davanti all’ingresso dell’aula magna.